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Valle D'Itria Basket: intervista Mattia Mastroianni e Coach Russo
venerdì 27 febbraio 2015

da Uff.Stampa Due Esse Basket Martina





Comunicato stampa 05/09/2009

 

 

“IL DERBY NON SARÀ MAI UNA PARTITA COME LE ALTRE”

 

Mattia Mastroianni chiama a raccolta i tifosi in vista del difficile derby con Taranto

Martina Franca - La DueEsse Martina non si è fatta trovare impreparata dalla sosta “forzata”, in seguito al rinvio della partita con Monteroni per impraticabilità del campo, e si è subito rituffata a capofitto negli allenamenti per preparare un match che inevitabilmente ha una storia a se: il derby con il Cus Jonico Taranto. Un avversario che vive un momento  difficile in campionato, figlio di 5 sconfitte consecutive che però non devono ingannare proprio perché si tratta di un derby, tra l’altro molto sentito, e i derby si sa non hanno pronostici. Coach Russo lo sa bene e memore della sconfitta al supplementare patita all’andata, dopo una delle peggiori prestazioni stagionali dei blu-arancio, per evitare cali di tensione tiene alta la guardia tra i suoi, chiamati a confrontarsi con le definitive “prove di maturità” nelle prossime decisive gare contro avversari diretti in classifica. Mattia Mastroianni, uno dei giovani di maggior rilievo nel roster della Valle D’itria Basket, si dice però pronto alla sfida insieme ai suoi compagni.

soddisfazione anche per Mattia Mastroianni, nominato miglior under del Torneosoddisfazione anche per Mattia Mastroianni, nominato miglior under del TorneoD: Ciao Mattia, sentite particolarmente questa partita o per voi vale come le altre?

R: Non c’è bisogno che lo dica io, perché il derby non sarà mai una partita come le altre. Ma noi cercheremo di affrontare il match come al solito, concentrandoci più su noi stessi che sugli altri.

D: Si percepisce tra di voi l’importanza che “il derby” ha per la tifoseria?

R: L’atmosfera del derby si avverte, e siamo consapevoli che per i tifosi è una partita molto importante.

D: Alla luce della brutta sconfitta dell’andata come affronterete Taranto?

R: Sicuramente con un approccio mentale diverso, cercando di fare scelte migliori che ci permetteranno di disputare una  buona partita e riscattare la prova negativa dell’andata.

D: Cosa è cambiato da allora?

R: Siamo maturati come squadra, continuando a lavorare molto per migliorare sempre più la qualità del nostro gioco.

D: Non aver giocato a Monteroni può costituire un vantaggio o uno svantaggio?

R: Sono cose che capitano ma per noi non deve cambiare nulla, perché bisogna tenere la concentrazione sempre alta.

D: Da napoletano, hai mai giocato un derby così sentito come questo?

R: Certo, nelle giovanili ogni partita con Caserta era un derby molto sentito.

D: Taranto è la prima di una serie di ultime partite, da non fallire, contro dirette concorrenti in classifica. Siete pronti mentalmente?

R: L’approccio mentale è fondamentale, e sappiamo che in queste ultime partite deve essere proprio questo l’elemento cardine su cui concentrarci per disputare buone gare.

D: Sei partito sempre in quintetto. Come giudichi fino ad’ora la tua stagione, considerando anche di essere uno dei più giovani nel roster?

R: Estremamente positiva, anche perché ho sempre potuto contare sulla fiducia del coach e dei compagni.

D: Quanto è determinante per la tua crescita un coach come Aldo Russo?

R: È il primo coach che mi da tanta fiducia. Lo conoscevo già dalle giovanili, e mi sta aiutando molto nel mio processo di crescita.

D: Su quale fondamentale ti sprona maggiormente a migliorare?

R: Lavoriamo su diversi aspetti, ma il controllo dei rimbalzi è sicuramente quello su cui ci concentriamo di più.

D: Pensi che la DueEsse sia stata la scelta più giusta per te, soprattutto in termini di minutaggio?

R: Sì, fin dall’inizio l’idea del progetto societario mi è piaciuta, e poi solo giocando si migliora.

D: Il pubblico è già molto carico. Ma dovendo fare un appello, per incentivare i tifosi a seguirvi ancora più in massa domenica, cosa diresti?

R: L’apporto che ci stanno dando i nostri tifosi è già di per se strepitoso, per cui non posso che chiedere di continuare a sostenerci come stanno facendo perché vogliamo un Pala Wojtyla sempre più caldo, a partire da domenica!





28 febbraio 2015
E’ ANCORA DERBY
“RESTIAMO UNITI E MOTIVATI”
Coach Russo è convinto, si vince se e solo con la stessa motivazione che ha piegato le “grandi”

Martina Franca - In astinenza da basket da 15 giorni, la DueEsse e il suo pubblico tornano sul parquet di casa per il derby jonico. Cavalcare l’onda dei successi è il primo obiettivo, rifarsi del risultato dell’andata il secondo.
Ma dopo la “sosta” forzata dall’ impraticabilità del campo di gioco del Monteroni, che aria si respira? Calo di adrenalina o ritrovata energia? Lo abbiamo chiesto a coach Russo che ha preparato il derby senza tralasciare un solo dettaglio.
“E’ una strana sensazione, preparare una settimana una gara, caricarsi di adrenalina e poi non giocare fa uno strano effetto. Questa sosta è un’arma a doppio taglio se non gestita correttamente. Noi ci siamo buttati immediatamente nel lavoro, concentrandoci su Taranto e aspettiamo di conoscere la data del recupero con Monteroni.”
Partita beffarda quella dell’andata, di sicuro la più scialba disputata dai bluarancio, decisa da episodi e all’overtime.
“Seppur bene interpretata è stata una gara caratterizzata da percentuali molto basse, vinta da una squadra coriacea che fa giocare con difficoltà, noi ci siamo aggrappati al nervosismo perdendo la bussola, e comunque giocata fino ai supplementari segno che non abbiamo mollato fino alla fine.”
Ma questa è un’altra storia, già dismessa nella memoria: la DueEsse ora parla una lingua diversa, quella dell’energia, ha un volto diverso, quello da combattente, disegnato dai continui miglioramenti.
Orfano dell’ex Potì, al quale la società rivolge l’augurio di un tempestivo recupero, il Taranto non arriverà con le mani in tasca.
“E’ una squadra che riesce a giocare con tutti, con un ottimo atteggiamento fatto di energia, ha delle atipicità nel quintetto come Tabbi e De Paoli, due centri grossi che tentano sempre di intasare l’area. Non tragga in inganno l’assenza di Poti’ perché nonostante sia un giocatore fondamentale, la squadra ha saputo imprimere la stessa intensità, valorizzando tutte le individualità.”
Probabilmente i tarantini vivono il derby con un po’ di timore reverenziale, dopo che la DueEsse ha spazzato via Palermo e Agropoli.
“Ogni partita fa storia a sè, indipendentemente dalla classifica, che non mi piace guardare. Noi veniamo da buon momento, abbiamo avuto interruzioni inaspettata e riverseremo tutte le energie stasera. Dobbiamo interpretare la partita con sagacia, attaccare i dettami tattici che la partita ci sta portando attraverso lo studio e l’analisi video."
Cosa fare e cosa non fare quindi?
“Interpretare la gara in modo intelligente, con rispetto dell’avversario, giocare in modo attento restiamo uniti e con la solita voglia di stare insieme. Partite come Palermo, Agropoli, Monteroni danno grande motivazioni. Vorrei ci fosse la coerenza di ribadire che, se abbiamo vinto di squadra con le grandi possiamo farlo con chiunque, senza guardare chi c’è di fronte”.

 

 

 

 

Ufficio Stampa DueEsse Basket Martina

Dott.ssa Veronica Fumarola

Dott. Andrea Semeraro

Andrea Lafornara

Mail: stampa.martinabasket@gmail.com

Sito internet : www.valleditriabasket.it