DELEGAZIONE PROVINCIALE

DI TARANTO

 

 

Giuseppe Graniglia nominato delegato provinciale Coni per il quadriennio 2013-2016

 

  Parte da Giuseppe “Peppino” Graniglia il “nuovo corso” del Coni provinciale. Il dirigente  tarantino ha infatti ricevuto la nomina di delegato provinciale venerdì scorso a Bari dalla Giunta regionale presieduta da Elio Sannicandro.

  La figura del delegato provinciale, che sarà affiancato da alcuni collaboratori costituendo una vera e propria “delegazione”, sostituisce il Comitato Provinciale, secondo le nuove direttive del Coni nazionale. Ad esso sono affidati compiti di rappresentanza istituzionale, ma anche di mantenimento dei rapporti con la Scuola, con gli Enti territoriali per l'impiantistica e le manifestazioni sportive, con le Società Sportive.

  Graniglia, farmacista, già presidente del Comitato Provinciale Fit (Federazione Italiana Tennis), è stato presidente del Comitato Provinciale per quasi quattro quadrienni olimpici, dal 2001 al 2011, anno in cui, a dicembre, il Comitato fu commissariato per la mancata definizione della gestione del Polivalente di Paolo VI. In questi undici anni, Graniglia si è distinto per la sua correttezza, per l'amore per lo sport e per la capacità di creare rapporti di fiducia con tutti gli interlocutori. Undici anni in cui lo Sport tarantino ha conosciuto momenti esaltanti e ha dovuto convivere con la difficile situazione dell'impiantistica sportiva di base.

  Il rapporto con le istituzioni, al fine di ridare all'intero territorio provinciale una rete fitta di strutture sportive, sarà uno dei punti cardine dell'attività di Graniglia. «Il mio primo passo ufficiale sarò quello di convocare i rappresentanti di Enti locali, Scuola, Marina Militare - ha detto il neo delegato – perché ritengo che il corretto rapporto con le istituzioni sia alla base di ogni intervento a favore dell'attività sportiva».

  Nei prossimi giorni Graniglia provvederà a nominare i collaboratori del suo staff. Tra essi, l'ex vice questore Michelangelo Giusti, candidatosi anch'egli al ruolo di delegato provinciale, ha già dato la propria disponibilità.

 

L'Addetto Stampa