COMUNICATO STAMPA

 

LA DOMENICA CHIUDE DUE GIORNI DI GARE INTENSE

 

NUMERI, RECORD E SODDISFAZIONE PER TUTTI

 

E' stata ancor più importante della prima la seconda e ultima giornata di gare al Trofeo Internazionale di Nuoto Città di Bari. Al già conclamato successo per i grandi numeri del sabato si sono aggiunti numeri importanti sia dentro che fuori dalla piscina a partire dal pubblico. Circa mille spettatori in più rispetto alla prima giornata hanno assiepato gli spalti dello Stadio del Nuoto di Bari, un incremento di presenze che non ha fatto che confermare le previsioni della vigilia. In due giorni di gare, infatti, la media di affluenza si è aggirata attorno alle seimila unità, davvero impressionante considerando che si è trattato della prima volta del grande nuoto nel capoluogo pugliese. Complici, ovviamente, i grandi nomi italiani di Fabio Scozzoli, Filippo Magnini e Federica Pellegrini i quali hanno continuato ad incantare il pubblico con le loro prestazioni, ma soprattutto contribuito ad una giornata tecnicamente di livello eccellente. Tempi di gara importanti per i top player scesi in vasca nella domenica. A partire da Fabio Scozzoli impegnato nel recupero dopo l'infortunio al ginocchio dello scorso settembre che nella finale della sua gara, i 100 rana ha fatto registrare un tempo di 1'02.81, giudicato dallo stesso campione mondiale in carica di specialità “molto soddisfacente, così come quelli di sabato”. Chi invece ha voluto regalare prestazioni di livello e provare a forzare anche in vista dei campionati europei di Berlino in programma ad agosto, sono stati Federica Pellegrini e Filippo Magnini. Nella sua gara regina, la primatista mondiale dei 200SL in vasca corta e lunga ha chiuso con un tempo di 1'57.51, lontano dal suo record di 1'52.98 comprensibile visto il pieno carico con cui sia lei che Magnini si sono presentati a Bari in seguito a periodo di preparazione francese. Se la stella veneta ha annunciato che “Non parteciperò ai campionati italiani”, proprio Filippo Magnini, che invece “per i campionati italiani un pensiero si fa” si è detto molto soddisfatto del suo 1'49.20. Una sorta di prova generale per l'atleta pesarese che ha deciso di puntare al 'tempone' nei 200 stile libero nonostante il pieno carico condividendo il suo “non è male, daje” con tutti i suoi followers su Twitter. Ma le prestazioni dei tre big presenti al trofeo si inseriscono alla perfezione nel quadro di ottimi risultati ottenuti dai circa 950 atleti iscritti al meeting barese. Dopo Elena Di Liddo che sabato ha confermato l'ottimo momento di forma in proiezione europea, spiccano i record italiani di categoria di Marika Del Mastro, Esordiente A classe 2003 della As.so.ri. Foggia e capace di stabilire sei primati in altrettante gare disputate. Oppure Michele Malerba della Larus, risiedente a Maglie, che ha nuotato in 56.60 i 100 dorso. Senza dimenticare Lucio Spadaro, talento della Campi Flegreo che nei 50 stile libero ha chiuso in 22.85, di poco sopra ai 22.53 con cui Marco Orsi ha vinto la specialità al Settecolli di Roma qualche giorno prima. Numeri importanti per una manifestazione importante, sicuramente apprezzata e riuscitissima grazie al preziosissimo apporto degli organizzatori, da Umberto De Ceglie a Romolo Mancinelli e la sua Meridiana Nuoto Taranto, dal direttore organizzativo Giovanna Placato ai ragazzi della Waterpolo Bari che hanno contribuito in maniera determinante mettendo a disposizione l'imponente struttura comunale dello Stadio del Nuoto di Bari da loro gestita. “Non potevamo chiedere di più – sostiene Romolo Mancinelli, presidente della ASD Meridiana Nuoto Taranto – è andato tutto secondo le previsioni. Certo qualche inconveniente si è verificato, ma paghiamo un po' di inesperienza. In fondo è il nostro secondo meeting dopo la Meridiana Cup di febbraio organizzato a Taranto e ci sarà sempre da migliorare”. A proposito di futuro, Umberto De Ceglie, nel suo tipico stile, non esita nel mettere un po' di pepe nelle aspettative degli appassionati pugliesi e guarda già oltre: “Stiamo cercando di programmare per metà novembre un altro meeting. Siamo in fase embrionale e tutto al momento resta top secret, ma porteremo in puglia uno dei più grandi nomi del nuoto statunitense”. Insomma, l'amo è lanciato, ora è il momento di tirare in barca qualche pesce grosso dopo Federica Pellegrini, Filippo Magnini e Fabio Scozzoli i quali sono andati al di là della loro fama sportiva dimostrando un incredibile capacità di fondersi con l'entusiasmo del pubblico barese distinguendosi soprattutto per disponibilità, affabilità e simpatia fondendosi con l'entusiasmo barese che li ha ripaganti con tanto affetto. Merito anche della capacità di controllo da parte del servizio di sicurezza brillantemente allestito dalla agenzia Aldo Tarricone la quale ha evitato che alcuni eccessi di euforia  oltrepassassero il limite. Tempo già di bilanci, quindi con quello della Icos Bari sicuramente positivo essendosi aggiudicata la classifica riservata alle società iscritte al Trofeo con 1047 punti davanti alla FIMCO Sport (1035.5) e ACSD Pentotary Foggia (700). Il tramonto domenicale sullo Stadio del Nuoto ha chiuso una esperienza unica per la Puglia e il capoluogo pugliese. Pollici in alto per tutti a dimostrazione di come la forza di volontà, l'affiatamento e l'amore per il nuoto siano le uniche, vere, leve per il successo.

risultati completi 28/06/2014


Risultati completi 29/06/2014


Classifica società

 

Carlo Termite

UFFICIO COMUNICAZIONE TROFEO INTERNAZIONALE DI NUOTO CITTA' DI BARI

telefono: 3478443906

mail: trofeobarinuoto@gmail.com – carlo.termite@gmail.com