•  Home Page Sport D.E.
•  Basket
•  Atletica
•  Altri Sport
•  Home Page Delfini Erranti
•  Iscriviti


CONTATTI
Resoconto conferenza stampa presentazione Campionati Europei di ju jitsu specialità random attacks
giovedì 26 maggio 2016

da A. Bargelloni



Da sinistra, Leone, Cosa, Cassano, Mattiuzzo

Presentata le terza edizione degli Europei di Ju jitsu specialità Random Attacks

 

Presentata ieri, presso la sede dell’Assessorato allo Sport del Comune di Taranto a Palazzo Pantaleo, la terza edizione dei Campionati Europei di ju jitsu dell'Euro Budo International, specialità Random Attacks, in programma dal 27 al 29 maggio al PalaMazzola di Taranto.

L'evento è stato illustrato dagli organizzatori dell’Euro Budo International Italia, rappresentati dal presidente Massimo Cassano e dal responsabile tecnico  Gianni Leone. Al tavolo presenti anche Francesco Cosa, assessore allo Sport del Comune di Taranto, e Giovanni Mattiuzzo, della Fidas Donatori sangue Taranto.

Cosa ha voluto rendere merito a Massimo Cassano per aver portato a Taranto un evento di tale portata: “Nello sport, come in altri campi, le persone fanno la differenza. Bisogna riconoscere il grande lavoro svolto dagli organizzatori. La città si farà trovare pronta. Mi auguro che si continui in questa direzione e che imprenditori e cittadini sappiano implementare il comparto della ricettività”.

Mattiuzzo: “Conoscere una disciplina poco popolare è importante. La Fidas per il secondo anno sarà vicina ad un evento di ju jitsu, per far diffondere la cultura della donazione”.

Leone: “Collaborare per la composizione della nazionale assieme al direttore tecnico Ivan Martucci è per me un onore. Proveremo a fare del nostro meglio puntando a qualche grosso risultato. Non ci accontentiamo di partecipare, proveremo a vincere”.

Cassano: ”Questo evento è frutto del lavoro oscuro di tante persone, è ormai un anno che siamo operativi. Devo ringraziare gli altri accompagnatori degli atleti azzurri, Roberto De Lorenzo e Nicola Lafirenze, per l'apporto concesso. Un ringraziamento va anche agli sponsor, alla Fidas, all'Assessorato allo Sport per il sostegno ricevuto. A Taranto non è facile lavorare, c'è chi si è divertito a strappare i manifesti... ma andiamo avanti lo stesso. Quest'anno abbiamo lcercato di lasciare un buon ricordo della città: per gli ospiti sono previste visite alla Città Vecchia, al Castello, al Museo. Posso affermare che gli Europei saranno il trampolino di lancio degli Internazionali d'Italia, classico appuntamento tarantino di metà gennaio che tornerà nel 2017 con l'allargamento a nazionali extraeuropee”.





Presentazione stampa


L'Ufficio Stampa