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Pallanuoto Serie C: Rari Nantes L.Auditore Crotone-Rari Nantes Taranto 1996 11-12
domenica 15 marzo 2015

da Raffaele Oliva
r.oliva@rarinantestaranto.it





Si è giocato nella bolgia infernale della Olimpionica di Crotone il big match della 5a di andata per la serie C maschile di pallanuoto: in campo a sfidarsi la Rari Nantes Auditore Crotone e la Rari Nantes Taranto 1996. Come chiunque conosca le due squadre avrebbe potuto prevedere, la partita è stata un'altalena di emozioni, un vero susseguirsi di capovolgimenti di risultato e si è infatti decisa solo nel convulso finale, proprio all'ultimo secondo, in favore dei tarantini.

Parte forte il Crotone, spinto dall'entusiasmo dei suoi sostenitori, vero uomo in più in campo, e fa subito capire alla capolista Taranto di non voler recitare il ruolo della vittima sacrificale di giornata: nel giro di pochi minuti, alcuni efficaci affondi crotonesi vanno a segno portando i padroni di casa sul 4-1. I tarantini, mai così nettamente in svantaggio in questa stagione, sembrano accusare il colpo e cercano di abbozzare una reazione che però tarda ad arrivare, limitata per lo più a spurie ed estemporanee iniziative dei singoli. Il primo tempo si chiude con i padroni di casa avanti di 4 lunghezze (6-2).

Tra primo e secondo tempo i tarantini hanno modo di riorganizzare le idee: la strigliata del tecnico Sandro Sabato ai suoi sortisce l'effetto sperato ed i pugliesi si ripropongono in vasca con un atteggiamento nettamente diverso di cui il secondo parziale è una fedele rappresentazione (1-4). Le tre reti in rapidissima successione di Carucci e quella di Moccia, intervallate solo da una timida reazione dei padroni di casa con il  giovane e promettente Candigliotta si tramutano nel riaggancio di punteggio. Al giro di boa le due formazioni si trovano in perfetta parità di punteggio (7-7) ma con l'inerzia della gara ormai nettamente cambiata in favore dei tarantini.

Al cambio di campo inizia un monologo del sette pugliese: gli ospiti aggiustano la difesa mettendo finalmente in mostra il loro pressing, convincente marchio di fabbrica delle ultime stagioni e si portano in vantaggio per la prima volta nel match in superiorità numerica con Oliva V.; il vantaggio è poi consolidato  da Conte con una doppietta.

Il terzo parziale si chiude con un sonoro 0-3 per i tarantini che lasciano a bocca asciutta il Crotone ed iniziano a pensare a come affondare il colpo del KO e poi gestire nell'ultimo quarto.

Anche il quarto ed ultimo parziale si riapre con una rete di Conte che porta i suoi al massimo vantaggio, sul momentaneo 7-11: a questo punto un nuovo black out, sicuramente favorito dalla stanchezza, concede al Crotone l'ultima opportunità per rimettere le mani sull'incontro. I padroni di casa ritrovano la rete dopo quasi un quarto d'ora dalla precedente segnatura e cominciano ad aggredire, rinvigoriti dall'evidente momento di affanno degli avversari, la difesa ospite che però riesce a contenere gli attacchi.

I tarantini subiscono nell'ultimo parziale ben 6 espulsioni ed un rigore a sfavore (tirato sul palo da Candigliotta): la difesa, ormai visibilmente provata può solo limitare i danni giocando bene diverse situazioni di inferiorità numerica.

L'ultimo minuto è delirio puro: Conte viene allontanato definitivamente dall'acqua per gioco scorretto, sulla superiorità i crotonesi trovano il goal del pari (11-11) facendo esplodere i cori ed i tamburi del pubblico presente. Nella confusione dei capovolgimenti degli ultimi secondi, Taranto si trova a gestire la palla di chiusura dell'incontro: a soli 5" dal termine, Sabato chiama i suoi a raccolta per un ultimo time-out e fornisce le indicazioni per una giocata rapida con cui tentare il tutto per tutto; l'intuizione del tecnico tarantino è quanto mai azzeccata, nel risicatissimo tempo a disposizione, D'Addato serve Santovito, defilato sulla linea dei due metri, che immediatamente scova Moccia al centro, questi si libera e letteralmente poggia alle spalle di Adamo la palla del definitivo 11-12, proprio sulla sirena finale. Il pubblico crotonese, così come i ragazzi della RN Auditore, è ammutolito, i pochissimi supporters tarantini (4) e tutta la RN Taranto esplodono in grida di gioia.

Va segnalata purtroppo una nota negativa in questa giornata. Nell'esultare per il suo assist decisivo Santovito perde la testa e si rivolge in modo poco sportivo al pubblico avversario facendo esplodere la rabbia dei crotonesi sia in acqua che sugli spalti ed in panchina, nonché quella dei compagni e della dirigenza: la sanzione e la condanna del gesto da parte di tutta la RN Taranto è immediata, così come le scuse nei confronti degli avversari, con i quali fino a quel momento si era giocata una partita dalla tensione elevata, in cui si erano verificati anche scontri ai limiti del regolamento ma sempre in clima di assoluta sportività e correttezza.

La RN Taranto si conferma capolista e guadagna 3 punti pesantissimi in trasferta contro una squadra che entro le mura amiche fino ad oggi nulla aveva concesso e sicuramente pochissimo concederà nel prosieguo della stagione, vendendo cara la pelle contro chiunque. Ai crotonesi va il plauso di aver tenuto testa e saputo rispondere in più momenti della gara alla capolista Taranto, confermandosi una bella realtà già adesso e, soprattutto, mostrando un grande potenziale con cui si potrà ambire a grandi risultati.

 

La settimana prossima scontro al vertice: Taranto va a trovare, ancora in trasferta e stavolta a Bari, l'altra capolista a punteggio pieno, la Sport Project. Per battere i rivali baresi servirà una prestazione ben più concreta e cinica di quella fornita a Crotone e certamente su questo ed altro in casa Rari Nantes si lavorerà con attenzione in settimana.

 

Rari Nantes Auditore Crotone: reti in superiorità numerica 5/10, rigori realizzati 1/2

1.       Adamo

2.       Oppido P. 2

3.       Greco

4.       Arcuri 2 (cap)

5.       Candigliotta 3

6.       Campagna

7.       Riganello

8.       Bellezza 1

9.       Basile

10.   Pantisano 1

11.   Scorza 1

12.   Oppido M.

13.   Amatruda 1

Rari Nantes Taranto 1996: reti in superiorità numerica 5/8, rigori realizzati 1/1

1.       Pantile

2.       Motola

3.       D'Addato

4.       Conte 3

5.       Carucci 5 (cap)

6.       Cantarella

7.       D'Alessandro

8.       Matarrese

9.       Oliva D. 1

10.   Caricasole

11.   Santovito

12.   Moccia 2

13.   Oliva V. 1

Risultati

5^ GIORNATA 14 MARZO 2015

ANDATA

RITORNO

Lamezia Shark

 

R.N. Auditore Crotone

 

Bio Sport Conversano

 

Meridiana Taranto

Sport Project

 

Rari Nantes Taranto

 

 

Fimco Sport

 

 

Dharmha Casamassima

3 - 16

 

11 - 12

 

 

10 - 6

 

 

7 - 14

 

 

 

 

 

Classifica (da http://pallanuotopuglia.weebly.com/serie-c-girone-6.html)