HOME D.E. GUEST BOOK SPORT ISCRIVITI DELFINARIO LINKS COOKIE POLICY


•   MANDURIA (TA): La Coldiretti nella gestione del Parco dei Messapi
•   RICONOSCIMENTO NAZIONALE PER IL PIZZAIOLO TARANTINO PROFESSIONISTA MICHELE DI BARI
•   PULSANO: IL COMUNE FA COPRIRE TUTTE LE BUCHE SU VIA TARANTO

•   STELLATO-LUPO: coesione e rilancio,
i nostri impegni per Taranto

•   COMUNICATI STAMPA DEL M5S


•   Taranto, tutto pronto per la Festa di Sant'Antonio 2019
•   “Storia e Architettura”
“San Pietro: l’altra Basilica”.

•   Attenti a quei due: confronto diretto tra Mare e Terra in una sfida tra grandi chef
•  Centro di Documentazione


•   Riesame AIA ex Ilva: le valutazioni e richieste di Legambiente
•   Il Dossier Taranto di Legambiente sull’ex Ilva
•   GRETA CHIAMA TARANTO


•  U Tarde nuestre -
rassegna quotidiana

•  Basket
•  Atletica
•  Delfini Erranti Touch Rugby Taranto
•  Altri


Notizie
Ricorrenze
Raccolta Foto


Google
Web DelfiniErranti.Org



stampa l'articolo
Alta capacitĂ , Ferrovie Sud Est e adeguamento dei porti
martedì 11 agosto 2015

da Sergio Blasi
consigliere regionale PD Puglia





“Alta capacità, Ferrovie Sud Est e adeguamento dei porti: nel masterplan per il Sud le infrastrutture necessarie per far ripartire la Puglia”

 

“Bando alle schermaglie politiche tra Emiliano e Renzi. La volontà del governo di affrontare il nodo del sottosviluppo del Sud Italia partendo dal tema delle infrastrutture è una sfida che la classe dirigente pugliese deve accogliere con serietà, Emiliano in testa. Penso sia bene impostare il discorso sulla base dei fabbisogni reali della nostra regione nel contesto mediterraneo ed europeo, per contribuire al masterplan del Governo con proposte concrete e in uno spirito di collaborazione che finora è mancato.

Le infrastrutture prioritarie per la Puglia sono quelle che consentirebbero alla nostra regione di approfittare dei cambiamenti in corso nel Mediterraneo. Di fronte al raddoppio del Canale di Suez non è più rinviabile un investimento per adeguare i porti del Mezzogiorno alle richieste del mercato del trasporto marittimo. A partire da Taranto e Brindisi. Non è immaginabile far transitare le grandi navi cargo dal canale di Suez e offrire loro solo Rotterdam o Amburgo, nel mare del Nord, come approdo affidabile. Il Sud Italia, con Gioia Tauro, ma anche con i porti pugliesi, è la naturale piattaforma logistica per le merci che transiteranno dal canale.

Ma bisogna anche assicurare che queste merci, una volta sbarcate, viaggino con prontezza e velocità via terra per raggiungere il mercato europeo. Dunque l’alta capacità Napoli Bari è un progetto che va ampliato fino a coinvolgere Taranto, Brindisi e Lecce, perché un’intera porzione di territorio non resti esclusa dal sistema dell’intermodalità. Sulle grandi ferrovie il Selvaggio West americano costruì la propria potenza economica. Sul trasporto ferroviario capiente e veloce anche la Puglia deve ricostruire il suo ruolo, oggi assolutamente secondario, nel sistema dei trasporti europeo.

Resta poi il tema delle Ferrovie Sud Est, destinate al trasporto passeggeri, che sono prima di tutto una azienda da rifondare, il cui ruolo deve essere ripensato per rendere stabili e sostenibili i flussi turistici verso la Puglia meridionale. Raddoppiarne il binario e approntare una linea sicura e moderna da Gagliano del Capo fin sotto l’aeroporto di Brindisi è una priorità assoluta di cui Emiliano e Giannini devono farsi carico, invitando Delrio a intervenire su quella azienda in maniera incisiva. La realizzazione immediata di questa infrastruttura è davvero imprescindibile per un turismo sostenibile e a fortissima vocazione culturale. Altrimenti non resterà che la quotidiana invasione di automobili e il conseguente caos sulle nostre coste.

Questo è il mio piano per il Sud, per una Puglia che costruisce il suo modello di sviluppo attraverso nuove, necessarie infrastrutture sostenibili. E per la realizzazione di questo piano io mi spenderò e non mollerò per un minuto Emiliano e Giannini”.

 

Lecce, 10 agosto 2015




Segnala questa pagina
mappa del sito

Per un tuo commento scrivi sul Guest Book del Delfini Erranti


home   cookie policy guest book   sport   cultura   societĂ    ambiente   delfinario   blunote