HOME D.E. GUEST BOOK SPORT ISCRIVITI DELFINARIO LINKS COOKIE POLICY


•   MANDURIA (TA): La Coldiretti nella gestione del Parco dei Messapi
•   RICONOSCIMENTO NAZIONALE PER IL PIZZAIOLO TARANTINO PROFESSIONISTA MICHELE DI BARI
•   PULSANO: IL COMUNE FA COPRIRE TUTTE LE BUCHE SU VIA TARANTO

•   STELLATO-LUPO: coesione e rilancio,
i nostri impegni per Taranto

•   COMUNICATI STAMPA DEL M5S


•   Taranto, tutto pronto per la Festa di Sant'Antonio 2019
•   “Storia e Architettura”
“San Pietro: l’altra Basilica”.

•   Attenti a quei due: confronto diretto tra Mare e Terra in una sfida tra grandi chef
•  Centro di Documentazione


•   Riesame AIA ex Ilva: le valutazioni e richieste di Legambiente
•   Il Dossier Taranto di Legambiente sull’ex Ilva
•   GRETA CHIAMA TARANTO


•  U Tarde nuestre -
rassegna quotidiana

•  Basket
•  Atletica
•  Delfini Erranti Touch Rugby Taranto
•  Altri


Notizie
Ricorrenze
Raccolta Foto


Google
Web DelfiniErranti.Org



stampa l'articolo
ESTERI, COOPERAZIONE: SPRECO NEL DL MISSIONI CHE FINANZIA PROGETTI SOSPESI DALLO IAM DI BARI
mercoledì 25 novembre 2015

da Vito Galluzzi
Assistente Parlamentare del Deputato Scagliusi Emanuele



 

Nonostante, per stessa ammissione dei dirigenti IAMB, i progetti in Siria sono sospesi dall'inizio dei disordini, il Governo Renzi continua a finanziarli. A chi andranno questi soldi? Il deputato pugliese Scagliusi (M5S) chiede di fare chiarezza

 

Un aspetto riscontrato nel decreto missioni e ritenuto positivo anche dalle opposizioni è il finanziamento dei progetti di cooperazione. Il comma 1 dell’art. 8 del decreto legge autorizza, infatti, a decorrere dal 1° gennaio 2015 e fino al 30 settembre 2015, la spesa di 38.500.000 di euro per iniziative di cooperazione volte a migliorare le condizioni di vita della popolazione e dei rifugiati e a sostenere la ricostruzione civile in favore di un già lungo elenco di Paesi, tra cui la Siria.

 

E proprio nel Paese mediorientale e nei territori limitrofi, nella relazione illustrativa si legge che si continuerà a sostenere, e quindi a finanziare, l’azione svolta dall’Istituto agronomico del Mediterraneo di Bari (IAMB) per interventi complementari e sinergici a quelli promossi nell’ambito della piattaforma tematica “Agricoltura e sicurezza alimentare” (Working Group on Economic Recovery and Development del Group of Friends of the Syrian People-GFSP), di cui l’Italia è capofila.

 

“Tuttavia, mi risulta, anche per stessa ammissione dei dirigenti dello IAM di Bari, che questo progetto è in realtà attualmente interrotto, a causa delle ostilità in atto in Siria. – dichiara il deputato pugliese Emanuele Scagliusi, componente M5S Commissione Affari Esteri di Montecitorio – A chi sono quindi destinati questi soldi? Dopo i 333.000 euro inseriti nello scorso decreto missioni per la traduzione di manuali di manutenzione di due mezzi regalati dall'Italia a Gibuti, ora è la volta di finanziamenti per progetti di cooperazione fantasma. Per questo chiediamo di fare chiarezza: da un lato la Camera ha approvato un mio ordine del giorno per interrompere questa elargizione, impegnando il Governo a valutare l’opportunità di sospendere lo stanziamento di questi fondi, dall’altro – continua il deputato pugliese 5 Stelle – con i colleghi Spadoni e L’Abbate ho presentato una interrogazione parlamentare per chiedere al ministro Gentiloni di illustrare i passi avanti fatti sinora dallo Iamb nei progetti di cooperazione internazionale in Siria. Infine, siamo riusciti a far approvare un emendamento alla conversione in legge del decreto missioni, che obbliga ad una rendicontazione semestrale online dell’avanzamento dei progetti. Ogni volta emerge qualcosa di poco chiaro con il rifinanziamento delle missioni – conclude Scagliusi (M5S) – Con risorse economiche che potrebbero essere utilizzate sicuramente più sapientemente e, per davvero, a sicurezza dei cittadini italiani, soprattutto in questo periodo di forte allerta terrorismo”.




Emanuele Scagliusi

 

 

 




Segnala questa pagina
mappa del sito

Per un tuo commento scrivi sul Guest Book del Delfini Erranti


home   cookie policy guest book   sport   cultura   societĂ    ambiente   delfinario   blunote