PROROGHE SERVIZI NELLE ASL, ZULLO: “EMILIANO MI HA DATO RAGIONE. PRESTO UN INCONTRO PER FARE PIENA LUCE”

Dichiarazione del presidente del gruppo dei Conservatori e Riformisti, Ignazio Zullo

 

Non capita tutti i giorni che Emiliano dia ragione a un suo avversario politico, oggi è uno di quei giorni!  A margine del Consiglio regionale mi ha dato ragione per quanto riguarda la mia segnalazione sulle anomale proroghe nelle Asl pugliesi e ha promesso di convocarmi a breve per approfondire la vicenda.

Per ora solo parole, ma sono fiducioso, in un incontro a breve termine fra me e il presidente Emiliano,  che faccia piena luce, sul piano amministrativo - che è quello che compete a chi governa una Regione e all’opposizione - sull’abitudine delle Asl pugliesi di andare continuamente in proroga su alcuni servizi sanitari essenziali. Per non parlare delle gare bandite, espletate a volte persino provvisoriamente aggiudicate  e poi annullate. Il presidente mi ha assicurato che ci vedremo presto e insieme avvieremo insieme una valutazione di alcuni atti amministrativi inerenti alle proroghe dei servizi per smantellare quello che è sicuramente una maniera irregolare di procedere che incide pesantemente sulla spesa e determinando quel disavanzo sanitario che pesa sulle tasche dei cittadini costretti a pagare ticket e super-ticket.

 

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COR: “CON EMILIANO SI APPROVANO LEGGI NON PER I CITTADINI MA PER REGOLARE I  CONTI NEL PD”

Dichiarazione del gruppo regionale dei Conservatori e Riformisti (Ignazio Zullo, Erio Congedo, Luigi Manca, Renato Perrini e Francesco Ventola)

 

Si può approvare una legge solo per regolare i conti all’interno del Pd e mantenere in vita una maggioranza con vacilla? Con Emiliano sì!

Infatti, la legge che oggi la maggioranza di centrosinistra ha approvato più che tutelare le aree colpite da Xyella, “preserva” l’equilibrio all’interno del Pd, dove  è sempre più evidente una spaccatura che condiziona ogni provvedimento o legge che arriva in Consiglio regionale, per non parlare del Referendum del 17 aprile prossimo.

Fa bene il  presidente Emiliano nel suo tweet, che annuncia l’approvazione della legge, a scrivere  “oggi è una bella giornata”, ma per chi? Non certo per i cittadini, ma per lui che è riuscito a mantenere in equilibrio una coalizione sempre più instabile. La legge Blasi due mesi fa era stata già bocciata da questa maggioranza, con tanto di parere sfavorevole dell’assessore all’Urbanistica, e dichiarazione di voto contrario del presidente Emiliano. A seguito di ciò la maggioranza o meglio parte di essa era entrata in fibrillazione, Blasi aveva minacciato di abbandonare la coalizione e allora ecco il dietrofront di oggi: la legge torna in aula e viene approvata. Ed Emiliano pronto si abbandona ai suoi tweet di rallegramento.

   

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Matera 2019, Altieri (Cor): “servono fondi certi e norme speciali per favorire investimenti, non passerelle”

 

“Il tempo passa, ma su Matera 2019 si accumulano solo belle dichiarazioni e scintillanti passerelle del Governo tra i sassi. Ad oggi purtroppo la macchina e' ancora pericolosamente ferma senza fondi certi e norme speciali. E’ chiaro a tutti che Matera Capitale della Cultura sia una grandissima opportunità di sviluppo per tutto il mezzogiorno, ma i ritardi e la troppa burocrazia rischia di vanificare questa occasione. Credo sia evidente, ormai, la necessità di passare dalle parole ai fatti mettendo in atto provvedimenti normativi speciali. Mancano tre anni all’evento, ma siamo ancora a zero”. Lo afferma in una nota l'on. Nuccio Altieri, rappresentante in Commissione Cultura alla Camera dei Conservatori e Riformisti.

“Considerati i tempi ormai contingentati, ritengo sia necessario introdurre una serie di norme speciali per favorire e semplificare gli investimenti e le nuove realizzazioni infrastrutturali. Misure fondamentali per snellire la burocrazia e limitare i passaggi ridondanti tra Enti, condizione essenziale per attrarre investimenti privati e mettere finalmente in moto la macchina organizzativa di Matera 2019 che non può vivere di soli annunci".

“Il prossimo 6 aprile a Matera dal Premier Renzi ci aspettiamo concretezza, quindi parole chiare sulla disponibilità e l'ammontare di fondi immediatamente spendibili per gli adeguamenti infrastrutturali e norme speciali per velocizzare le procedure, solo così si potrà  recuperare il tempo perso, a puntare a dare all'evento una dimensione internazionale, conclude l'on. Nuccio Altieri".

 

 

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Mariateresa D’Arenzo

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