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Comunicazioni DIREZIONE ITALIA
martedì 23 maggio 2017 da R. Fitto DIT Roma, L. Manca DIT Reg.Puglia  Economia, Fitto: da Commissione Ue "ricetta" per affossamento finale Italia Dichiarazione di Raffaele Fitto, leader Direzione Italia Dalla Commissione Ue viene la "ricetta" per l'affossamento definitivo dell'Italia. Ripristino Imu, sforzo fiscale "sostanziale", altre tasse su immobili, aumento IVA sono l'opposto di ciò che va fatto. L'Italia - invece - deve abbattere tasse, spesa e debito. Non - come ci viene chiesto - aumentare le tasse per strangolare famiglie e imprese, e quindi mantenere la stessa spesa allegra. Male l'Ue, quindi. Ma male anche i nostri governi che si sono solo accontentati di trattative sugli "zero virgola". Occorre invece una rinegoziazione di regole e trattati UE, e un forte taglio di tasse e spesa pubblica a casa nostra. Roma, 22 maggio 2017 ----- SALUTE DONNA, MANCA (DIT): ADERISCO ALL’INTERGRUPPO PERCHE’ DALLE PAROLE BISOGNA PASSARE AI FATTI! Dichiarazione del vicepresidente della Commissione Sanità e consigliere regionale di Direzione Italia, Luigi Manca Più che come consigliere regionale sono contento come medico di far parte di un intergruppo regionale e trasversale che avrà come obiettivo quello di garantire una maggiore vicinanza ai pazienti oncologici pugliesi. Due gli obiettivi che il nostro lavoro deve porsi: ridurre i viaggi della speranza e far tornare, come ho fatto io, in Puglia i medici che lavorano fuori regionale. Entrambi i risultati si possono ottenere facendo diventare d’eccellenza i nostri centri. Possiamo già farlo in senologia attivando le Breast Unit, sono due anni che sollecito la Regione Puglia per la loro attivazione, così come sono sei mesi che ho presentato una mozione per rendere gratuiti e più immediati i test genetici, nella nostra regione servono fino a 7 mesi per avere delle risposte, eppure sarebbe una dei metodi più efficaci di prevenzione: le tante donne sane, ma con familiarità con patologie tumorali, che possono sapere in anticipo se saranno “vittime” del tumore e quindi decidere un percorso assistito in “salute” e non quando la malattia è conclamata. Da “politico” mi sono reso conto che molte parole sono state spese, ma poco è stato fatto. Per questo saluto con entusiasmo questa iniziativa: sono convinto che da oggi questo intergruppo, coordinato da Salute Donna, non solo comincerà a dare risposte alle tante domande, ma darà dignità ai pazienti e ai medici! Bari, 22 maggio 2017 ----- Info Mariateresa D’Arenzo tel 338/2447026 Segnala questa pagina mappa del sito |