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TIRRENO POWER: BONELLI (VERDI), CHIEDIAMO COMMISSIONE INCHIESTA SU CENTRALI A CARBONE ITALIANE
martedì 11 marzo 2014

da Ufficio Stampa Verdi




TIRRENO POWER: BONELLI (VERDI), CHIEDIAMO COMMISSIONE INCHIESTA SU CENTRALI A CARBONE ITALIANE

 

"Dopo il sequestro della Centrale Tirreno Power di Vado Ligure è necessario che venga istituita una commissione d'inchiesta su tutte le centrali a carbone italiane per valutare il livello di emissione e gli eventuali danni che provocano all'ambiente e alla salute". Lo dichiara il co-portavoce dei Verdi Angelo Bonelli che aggiunge: “Oltre a Vado Ligure da Brindisi a Civitavecchia è necessario che si faccia piena chiarezza sulle conseguenze del carbone che è una fonte energetica inquinante e che affonda le proprie radici nell’industrialismo dell’800".

 

"Secondo i dati diffusi da Greenpeace i danni associati alle emissioni delle centrali a carbone sono prossimi ai 2,4 miliardi di euro - continua il leader ecologista -. Si tratta di costi economici, sociali, ambientali e sanitari legati a politiche energetiche vecchie che vanno superate perché costose e dannose: l'esatto contrario di quanto ha fatto la Strategia Energetica elaborata dal governo Monti che incatena l'Italia al secolo scorso e che ha affossato le fonti energetiche del futuro che sono le rinnovabili".

 

"Per l'Italia è necessario un piano energetico innovativo e coraggioso che si ponga l'obiettivo del 100% di rinnovabili nel 2050. Non si tratta di un'utopia ma dell'avvio di una vera e propria rivoluzione industriale basata sulle rinnovabili e sull'efficienza energetica - conclude Bonelli -. Le centrali a carbone, oggi, sono scarsamente monitorate e i luoghi in cui sono situate sono fra i più inquinati d'Italia. Fanno parte di quelle aree fortemente inquinate dove vivono 6 milioni di italiani a cui bisogna restituire - subito - il diritto alla vita, alla salute e al lavoro pulito”.

 

Lo comunica l'Ufficio Stampa dei Verdi

 

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