HOME D.E. GUEST BOOK SPORT ISCRIVITI DELFINARIO LINKS COOKIE POLICY


•   MANDURIA (TA): La Coldiretti nella gestione del Parco dei Messapi
•   RICONOSCIMENTO NAZIONALE PER IL PIZZAIOLO TARANTINO PROFESSIONISTA MICHELE DI BARI
•   PULSANO: IL COMUNE FA COPRIRE TUTTE LE BUCHE SU VIA TARANTO

•   STELLATO-LUPO: coesione e rilancio,
i nostri impegni per Taranto

•   COMUNICATI STAMPA DEL M5S


•   Taranto, tutto pronto per la Festa di Sant'Antonio 2019
•   “Storia e Architettura”
“San Pietro: l’altra Basilica”.

•   Attenti a quei due: confronto diretto tra Mare e Terra in una sfida tra grandi chef
•  Centro di Documentazione


•   Riesame AIA ex Ilva: le valutazioni e richieste di Legambiente
•   Il Dossier Taranto di Legambiente sull’ex Ilva
•   GRETA CHIAMA TARANTO


•  U Tarde nuestre -
rassegna quotidiana

•  Basket
•  Atletica
•  Delfini Erranti Touch Rugby Taranto
•  Altri


Notizie
Ricorrenze
Raccolta Foto


Google
Web DelfiniErranti.Org



stampa l'articolo
SNA CASARTIGIANI: FALLIMENTO PRE ANNUNCIATO DELLE IMPRESE DI AUTOTRASPORTO DELL’INDOTTO ILVA.
martedì 4 luglio 2017

da ufficiostampa@casartigianitaranto.it







Ufficio Stampa Casartigiani Taranto
Comunicato Stampa n. 13/17 del 01/07/2017


UNA PREVISIONE GIA DEL 2014, ALL’INIZIO DELLA PANTOMIMA DEI DECRETI ILVA.



“Si è compiuto l'ultimo atto con cui si celebra il funerale delle imprese di autotrasporto di Taranto e molto probabilmente di tutto l'indotto Ilva”, questo il commento di Giacinto Fallone Presidente del Sindacato Autotrasportato di Casartigiani Taranto che continuando dichiara: “una previsione che già nel 2014 dopo vari incontri presso il MISE avevamo dichiarato. Dopo numerosi rinvii il Tribunale di Milano ha emesso le sentenze relative alla definizione dell'accertamento dei crediti che le Imprese vantano dal 2014 nei confronti dell'Ilva, facendo diventare i crediti da prededucibili a chirografari. In pratica le imprese che speravano di evitare il fallimento per le gravose perdite ora ne hanno certezza con questa dichiarazione.”

Il Presidente degli autotrasportatori esprime tutto il suo rammarico e disagio come imprenditore anch’esso facente parte dell’indotto ILVA.

“Si sono spesi fiumi di denaro per sostenere quest'azienda a danno esclusivo delle imprese dell’indotto che da tempo ricevono con ritardo anche i pagamenti correnti delle scarse commesse di lavoro. Precisa Fallone: “ Questo è il risultato dei decreti del Governo Renzi targati Pd , di cui gli On.li Pelillo, il Senatore Tommaselli , e il Vice Ministro Bellanova si fregiavano come la risoluzione della crisi Ilva e di Taranto. Di fatto cosi non è stato, si finanzia la salvezza di banche venete e si buttano a mare centinaia di imprese e famiglie.”

Conclude il presidente degli autotrasportatori: “Ho scritto al nuovo Sindaco Taranto augurandoli un buon lavoro e la richiesta di un suo intervento come primo cittadino chiedendogli di convocare i Commissari Ilva, Il Ministero dello sviluppo economico, il Presidente della Regione con i rappresentanti delle Imprese e dei Sindacati che le rappresentano , per trovare entro pochissimi giorni una soluzione che eviti la chiusura delle Imprese , per scongiurare un ulteriore irreparabile danno all'economia del territorio.”




Segnala questa pagina
mappa del sito

Per un tuo commento scrivi sul Guest Book del Delfini Erranti


home   cookie policy guest book   sport   cultura   societĂ    ambiente   delfinario   blunote