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Cus Jonico-Lanciano post g2, parla Roberto Conversano
giovedì 23 maggio 2013

da Luca Fusco
Addetto Stampa



Roberto Conversano


 

 

Cus Jonico, Conversano dà la carica per gara3

Ancora un pizzico di rammarico anche nel dirigente responsabile per l’epilogo del match di Lanciano ma la convinzione che la finale è ancora a portata di mano: “Tutti al PalaMazzola”

 

Il giorno dopo ci si lecca le ferite e si inizia a pensare a Gara3. Questa è la scritta che campeggia sulla profilo Facebook del Cus Jonico Basket Taranto nel day after la sconfitta in gara2 a Lanciano che ha rimesso in parità la serie di semifinale playoff. Una gara con mille sfortune per i ragazzi di coach Leale che pure hanno, come sempre del resto, gettato il cuore oltre l’ostacolo rischiando di portare a casa partita e finale nonostante l’assenza dall’inizio di Sarli e altri contrattempi vari avuto in corso d’opera e che non hanno risparmiato nessuno da Greco a Fanelli passando per Giuffrè. Eppure il Cus ha giocato pari per tutti e 40 i minuti del match. Anzi per diverso tempo è stato in vantaggio, anche di 7 lunghezze. “Davvero un peccato” sottolinea il dirigente responsabile Roberto Conversano presente a Lanciano, sugli spalti del PalaSport abruzzese ad incitare Leoncavallo e compagni. “I ragazzi erano convinti di fare una buona prestazione anche per far dimostrare agli avversari di non dipendere da un solo giocatore come poteva essere sembrato in gara1 (Sarli 29 punti, ndr). Hanno giocato anche per Arcangelo che ha dovuto mordere il freno per quell’acciacco che gli ha impedito di essere a Lanciano – continua Conversano - Abbiamo avuto in campo 7 gladiatori che il coach ha ben gestito per 40 minuti, ma il vero peccato è stato quando nel 3° quarto, in vantaggio di 7 punti, abbiamo avuto altri acciacchi che ci hanno limitato nelle rotazioni. Ma ripeto, davvero encomiabili tutti”. Qualcos’altro non ha funzionato? Il dirigente cussino risponde così: “Certo ci sono stati degli errori che gli stessi giocatori ed il coach hanno subito riconosciuto e pertanto sono sicuro che il lavoro di questi pochi giorni servirà a rimediare agli errori e riprendere le forze”.

Insomma si va verso la “bella” di domenica alle 19.30 al PalaMazzola sperando in un afflusso di gente pari se non superiore alla prima semifinale: “Ora ci spetta gara 3 in casa ed i tarantini, sportivi di qualsiasi disciplina, dovranno gremire il palazzetto che ricordiamo è gratuito a tutti in vista di una serata di festa. C’è da augurarselo. I ragazzi sono già concentrati e vogliono regalare alla città questa finale”.

E a proposito di gara3 è già sicura la diretta streaming, sul canale del Cus Jonico, raggiungibile all'indirizzo http://it.Justin.tv/cusjonico a partire dalle ore 19.25 di domenica prossima.

 

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Luca Fusco ADDETTO STAMPA CUS JONICO BASKET TARANTO;

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