PRESENZA LUCANA
Presidente: Michele Santoro
Associazione Culturale e Sociale
Via Veneto
106/a
Tel. 099/7384301
Cell 338.4945141
E-mail: presenzalucana@libero.it
Giovedì
7 febbraio 2013
PRESENZA LUCANA”
– 23° Anno
Proiezione foto di 25
siti archeologici pugliesi
Dopo la presentazione del testo, “Tesori
di Puglia” che si aggiunge ai due precedenti “Earth.La mia terra
passeggiando in Apulia” e “Puglia terra di Primati” domani, per “I Venerdì Cultural
di Presenza Lucana” Nello De Gregorio, presenterà, con ingresso libero, ore
18.30, nella sede di Via Veneto 106/A le foto contenute nel testo e che rappresentano
venticinque siti archeologici pugliesi, compresi tutti quelli di Taranto.
Una chicca che farà felici gli amanti
dell’archeologia, della storia e dell’arte.
In “ Puglia terra di Primati” l’autore
si era soffermato sui centri storici pugliesi e sulla varietà degli stessi che
fa della Puglia un unicum.
In questi luoghi esiste un rapporto,
sfruttamento dell’ambiente e modelli di vita, di un equilibrio meraviglioso.
Con Tesori di Puglia De
Gregorio completa, dal punto di vista storico, questo suo lungo viaggio
attraverso un territorio che presenta un’altra caratteristica, rispetto ad
altri luoghi, avendo avuto, nel periodo del pre-ingresso della colonia spartana,
la presenza di quattro grandi etnie che hanno convissuto, nello stesso periodo,
con momenti di grande splendore ed anche di difficoltà di rapporti: i Messapi,
i Greci, i Peuceti e i Dauni.
Un capitolo che è stato maggiormente
analizzato nel testo è quello legato alla città di Taranto (dal titolo: fra i
tesori di Taras) con innumerevoli siti portati alla luce negli ultimi decenni e
che ora vivono in uno stato di quasi abbandono.
La nostra città è una delle poche
organizzate sopra a un sepolcreto.
Ritornando sullo stesso luogo a
distanza di pochi anni si ha la netta percezione dello stato di abbandono in
cui vivono molti siti archeologici della nostra regione. Il monitoraggio fotografico
dei siti dovrebbe coinvolgere anche i semplici appassionati della materia che
hanno il dovere morale di segnalare, lo sfascio di un territorio così ricco di
storia:
· Lì Castelli a 5 km da
Manduria;
· Gli antichi fasti di Ria
e un campo di calcetto costruito al posto di una necropoli sbancata;
· Gravina con le tombe
a camera sulla collina di Botromagno in stato di completo abbandono.
Sono questi segnalati alcuni esempi di
siti dove l’uomo ha finito di andarci da molti anni descritti da De Gregorio.
Gli altri non sono certo ben curati.
Il libro, oltre ad essere un’opera ben
curata storicamente e artisticamente, con descrizioni dettagliate dei luoghi
visitati, è anche un’opera di denuncia forte per tutto quello che può essere
fatto e che l’ignavia e l’ignoranza nascosta dietro un’immagine di non
programmazione per mancanza di fondi attanaglia la pubblica Amministrazione in
questo campo.
Tutta la cultura, nelle varie forme,
deve essere conservata in uno scrigno per essere mostrata sempre e ben in
evidenza alle nuove generazioni.
Cancellare il passato, come accade per
i siti archeologici segnalati nel testo, senza una programmazione vuol dire non
avere futuro.
L’ingresso alla proiezione è libero.
Continua il tesseramento
all’Associazone Presenza Lucana Venerdì ore 18.30. Per informazioni su modalità
di iscrizioni tel. 099.7384301 – 338.4945141.
Art. Michele Santoro