HOME D.E. GUEST BOOK SPORT ISCRIVITI DELFINARIO LINKS COOKIE POLICY


•   Taranto, tutto pronto per la Festa di Sant'Antonio 2019
•   “Storia e Architettura”
“San Pietro: l’altra Basilica”.

•   Attenti a quei due: confronto diretto tra Mare e Terra in una sfida tra grandi chef
•   “Percorsi educativi per una società interculturale”
•   MAGNA GRECIA AWARDS 2019


•   MANDURIA (TA): La Coldiretti nella gestione del Parco dei Messapi
•   RICONOSCIMENTO NAZIONALE PER IL PIZZAIOLO TARANTINO PROFESSIONISTA MICHELE DI BARI
•   PULSANO: IL COMUNE FA COPRIRE TUTTE LE BUCHE SU VIA TARANTO



•   Riesame AIA ex Ilva: le valutazioni e richieste di Legambiente
•   Il Dossier Taranto di Legambiente sull’ex Ilva
•   GRETA CHIAMA TARANTO


•  U Tarde nuestre -
rassegna quotidiana

•  Basket
•  Atletica
•  Delfini Erranti Touch Rugby Taranto
•  Altri


Notizie
Ricorrenze
Raccolta Foto


Google
Web DelfiniErranti.Org



stampa l'articolo
"SCHEGGE D'ITALIA"
Risorgimento ed Etnìe
di Micol Bruni

martedì 23 aprile 2013

presentazione 24 aprile Palazzo Ateneo Taranto

da csrbruni@alice.it



Magdi Cristiano Allam e Micol Bruni






Dalla storia alle etnie

“Risorgimento ed etnie” di Micol Bruni sarà oggetto di discussione, con la cura di Francesco Mastroberti, il prossimo Mercoledì 24 aprile All’Università Palazzo Ateneo del Dipartimento Jonico di Taranto

Il Dipartimento Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo Società Ambiente Cultura dell’Università degli Studi di Bari e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Biblioteche Beni Librari e Istituti Culturali organizzano un incontro su “Risorgimento ed Etnie” grazie allo studio di Micol Bruni “Schegge d’Italia”.

Infatti Mercoledì 24 aprile prossimo verrà presentato il saggio “Schegge d’Italia. Risorgimento ed etnie” di Micol Bruni. L’incontro è fissato alle ore 11,00 nella Sala II dell’Università degli Studi di Bari Polo Jonico di Taranto – Palazzo Ateneo ex Convento di San Francesco a Taranto. A presentarlo sarà il Chiarissimo prof. Francesco Mastroberti (Pellegrini).

Una ricerca che tocca i punti salienti del rapporto tra la storia delle etnie (le minoranze linguistiche) nel Regno di Napoli e il contesto risorgimentale proprio negli anni cruciali dell’Unità d’Italia. Micol Bruni, avvocato del Foro di Taranto, si è laureata con una tesi sul rapporto giuridico tra le minoranze e le capitolazioni proprio con Mastroberti.

Il lavoro è parte integrante della ricerca del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti Culturali e il Diritto d’Autore e rientra nel Progetto “Etnie, Culture e Minoranze Etno – linguistiche” coordinato da Pierfranco Bruni.

I temi affrontati sono elementi significativi sia del dibattito storico di questi anni sia della relativa dialettica dei linguaggi sommersi presenti nell’Italia risorgimentale. Toccano aspetti che vanno dalle lingue d’Europa alle contaminazioni, dalle Capitolazioni Italo-albanesi alla presenza di Garibaldi nel Regno di Napoli, dal contributo dato dagli Italo-Albanesi all’Unità d’Italia al ruolo rivestito da Maria Sofia, ultima regina del Sud, tra guerra civile, Risorgimento incompiuto e storia unitaria.

Al testo hanno lavorato Micol Bruni, studiosa di minoranze linguistiche sul piano storico e giuridico (è Cultrice di Storia del Diritto Italiano all’UNIBA) e svolge una intensa ricerca su tali argomentazioni in termini scientifici e Pierfranco Bruni, esperto di Etno-letteratura delle culture del Mediterraneo e Responsabile del Progetto sulle minoranze linguistiche del MiBAC, autore di scritti tradotti in diverse lingue. Il testo si arricchisce di una ricca Bibliografia.

L’Introduzione è firmata da Maurizio Fallace, già Direttore Generale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Il saggio è pubblicato dalla Casa editrice Pellegrini di Cosenza con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

 


Segnala questa pagina
mappa del sito

Per un tuo commento scrivi sul Guest Book del Delfini Erranti


home   cookie policy guest book   sport   cultura   società   ambiente   delfinario   blunote