HOME D.E. GUEST BOOK SPORT ISCRIVITI DELFINARIO LINKS COOKIE POLICY


•   Taranto, tutto pronto per la Festa di Sant'Antonio 2019
•   “Storia e Architettura”
“San Pietro: l’altra Basilica”.

•   Attenti a quei due: confronto diretto tra Mare e Terra in una sfida tra grandi chef
•   “Percorsi educativi per una società interculturale”
•   MAGNA GRECIA AWARDS 2019


•   MANDURIA (TA): La Coldiretti nella gestione del Parco dei Messapi
•   RICONOSCIMENTO NAZIONALE PER IL PIZZAIOLO TARANTINO PROFESSIONISTA MICHELE DI BARI
•   PULSANO: IL COMUNE FA COPRIRE TUTTE LE BUCHE SU VIA TARANTO



•   Riesame AIA ex Ilva: le valutazioni e richieste di Legambiente
•   Il Dossier Taranto di Legambiente sull’ex Ilva
•   GRETA CHIAMA TARANTO


•  U Tarde nuestre -
rassegna quotidiana

•  Basket
•  Atletica
•  Delfini Erranti Touch Rugby Taranto
•  Altri


Notizie
Ricorrenze
Raccolta Foto


Google
Web DelfiniErranti.Org



stampa l'articolo
I venerdì Culturali di Presenza Lucana
"STORIA E TRADIZIONE"

giovedì 16 gennaio 2014

"IL FASCINO DEL PRESEPIO NELLA STORIA E NELLA TRADIZIONE"

Articolo di Michele Santoro




PRESENZA LUCANA             Presidente: Michele Santoro

Associazione Culturale e Sociale

Ventiquattresimo Anno

Via Veneto 106/a                                                              Tel. 099/7384301

Cell 338.4945141

E-mail: presenzalucana@libero.it

Giovedì 16 Gennaio 2014

 

PRESENZA LUCANA – I Venerdì Culturali – 24° Anno

Il fascino del presepio nella storia e nella tradizione

 

Continua il ciclo dei “Venerdì Culturali” con la cartella “Storia e Tradizione” dal titolo: Il fascino del Presepio nella storia e nella tradizione.

L’appuntamento, che si svolgerà, con ingresso libero, Venerdì 17 Gennaio presso la sede di Via Veneto 106/A di Taranto, avrà come relatori:

Michele Parabita (Presidente dell’Associazione Italiana Amici del Presepio), Antonio Fornaro (studioso e appassionato della tradizione tarantina), Domenico Semeraro poeta tarantino, e un quartetto musicale formato da Cosimo Maraglino (Flauto), Immacolata Mincolla (Oboe),

Michele Scialpi (Sassofono), Fabrizio Ciraci (Violoncello). Coordinatore dell’incontro Michele Santoro.

Michele Parabita spiegherà la storia del presepio, dalla nascita ai nostri giorni. Nel suo excursus, egli parlerà delle varie scuole presepiali, quella napoletana in primis, soffermandosi, poi, su alcuni artisti tarantini, di grande qualità (Corrado Costa, Pasqualino Antonicelli e Lucio Marangi), che hanno consentito alla locale Sezione di Taranto di festeggiare i trentacinque anni di attività. Un rammarico, che prende tutti noi, è quello della mancanza di attenzione, nella nostra città, verso queste vere forme di opere artistiche che sono giacenti in appartamenti privati. Amministrazioni, più attente alla cultura, avrebbero già creato un vero grande museo permanente sul tema non solo per richiamare turisti nella nostra città, ma per il rispetto che è importante avere verso tutte le forme di arte, in assoluto. A riprova cito un esempio di presepio poliscenico stabile esistente nella cittadina lucana di Anzi (PZ), situata a 1067 mt. s.l.m., costruito dal 1994 al 1997 dallo scultore Antonio Vertulli e da altri appassionati della materia che è il quarto, come grandezza, in Europa. In questo borgo moltissimi turisti si avvicendano, nell’arco dell’intero anno, per ammirare l’artistico presepio. Tutte le chiese ne espongono uno nel periodo natalizio; uno di qualità l’ho trovato all’interno della Basilica Pontificia di Viggiano. In questo paese da anni, sulla stessa ossatura all’aperto, ne viene costruito un altro, fotografato da tutti i turisti che si recano in questa bella cittadina.

Il fenomeno dei presepi viventi si sta sempre più sviluppando in moltissimi paesi italiani; da citare quello di  Matera, ultimo nato ma il più grande tra quelli esistenti, che si snoda tra le viuzze dei Sassi, in un paesaggio che ricostruisce, naturalmente, la Palestina di 2000 anni fa. Nella provincia di Taranto sono nati nel tempo  presepi viventi di buona qualità; da citare quelli di Crispiano, uno dei primi creato, di San Marzano, Faggiano ed altri.    

Antonio Fornaro si soffermerà sulle tradizioni legate alla “grande festa del Natale” e alla costruzione del presepio nelle case.

Il quartetto eseguirà tre brani classici di Bach. Domenico Semeraro leggerà sue poesie legate sull’argomento.

 

 

Art. Michele Santoro

 

 




Segnala questa pagina
mappa del sito

Per un tuo commento scrivi sul Guest Book del Delfini Erranti


home   cookie policy guest book   sport   cultura   società   ambiente   delfinario   blunote