HOME D.E. GUEST BOOK SPORT ISCRIVITI DELFINARIO LINKS COOKIE POLICY


•   Taranto, tutto pronto per la Festa di Sant'Antonio 2019
•   “Storia e Architettura”
“San Pietro: l’altra Basilica”.

•   Attenti a quei due: confronto diretto tra Mare e Terra in una sfida tra grandi chef
•   “Percorsi educativi per una società interculturale”
•   MAGNA GRECIA AWARDS 2019


•   MANDURIA (TA): La Coldiretti nella gestione del Parco dei Messapi
•   RICONOSCIMENTO NAZIONALE PER IL PIZZAIOLO TARANTINO PROFESSIONISTA MICHELE DI BARI
•   PULSANO: IL COMUNE FA COPRIRE TUTTE LE BUCHE SU VIA TARANTO



•   Riesame AIA ex Ilva: le valutazioni e richieste di Legambiente
•   Il Dossier Taranto di Legambiente sull’ex Ilva
•   GRETA CHIAMA TARANTO


•  U Tarde nuestre -
rassegna quotidiana

•  Basket
•  Atletica
•  Delfini Erranti Touch Rugby Taranto
•  Altri


Notizie
Ricorrenze
Raccolta Foto


Google
Web DelfiniErranti.Org



stampa l'articolo
Pronto? Sono Francesco –Il Papa e la rivoluzione comunicativa un anno dopo”
martedì 2 settembre 2014

da csrbruni@alice.it




IL CERCHIO

Rivista di cultura e politica fondata nel 1994 da Max Vajro e Giulio Rolando

cerchionapoli@gmail.com

Napoli, via Santa Lucia 110 -081.2405174

 

 

Il Papa e la rivoluzione comunicativa. Su questo tema si confronteranno Pierfranco Bruni, Giulio Rolando, Neria de Govanni e Massimo Milone, autore di un saggio sulla questione, nell’aprire i lavori del Premio Scanno 2014

 

 

Un tema affascinante che presenta non solo la sua attualità ma anche una apertura intorno alla tradiuzione dei linguaggi tra mondo cattolico e mondo laico. Infatti  sarà presentato a Scanno il 6 settembre prossimo, in occasione del Premio “Riccardo Tanturri”, il nuovo numero della rivista Il Cerchio, giunta 20esimo anno di ininterrotta pubblicazione. Al centro del nuovo fascicolo una serie di idee legate all’esperienza del passato e indispensabili per superare questo controverso momento storico.                                                                                                                 

Il progetto più suggestivo e determinante per l’impostazione di un nuovo ordine globale è certo quello di Papa Francesco.

Il convegno di Scanno sarà aperto dalla presentazione, con la partecipazione dell’Autore, del libro di Enrico Massimo Milone “Pronto? Sono Francesco –Il Papa e la rivoluzione comunicativa un anno dopo” (Libreria Editrice Vaticana).Con i lavori coordinati da Giulio Rolando discuteranno con l’autore del libro Pierfranco Bruni e Neria De Giovanni.

Ed è proprio dalla testimonianza di Milone che Ciriaco M. Viggiano e Micol Bruni hanno tratto spunto per una recensione ricca di precisi approfondimenti e rimandi a problemi così ampi e complessi.                   

Ma per una rivista di politica e di cultura - nata e  vissuta sempre con un proprio preciso orientamento - non poteva certo venir meno l’esigenza di rapportare i progetti di oggi all’esperienza del passato e a tanti illuminanti ricordi che si sono andati cancellando. Qui il sommario si concentra su una serie di interventi volti a chiarire che significhi, oggi, sentirsi di Destra: a confronto pensatori e giornalisti del calibro di Luigi Iannone e Mario Bozzi Sentieri, Luigi Nuzzo e Salvo Iavarone, senza dimenticare Gennaro Malgieri a colloquio con Rosemary Jadicicco, sul suo progetto di combattere il nichilismo. Non solo: i ricordi di Gianfranco de Turris e di Giovanni Sessa, a 40 anni dalla morte di Evola, si intrecciano con la figura di Andrea Emo, filosofo dell’antimodernismo, presentato per la prima volta ai lettori de Il Cerchio.

Nel centenario dello scoppio della prima guerra mondiale, non potevano mancare l’analisi di Pierfranco Bruni e di Aurora Cacopardo sull’opera dei pensatori e scrittori che vissero quegli eventi: tra i tanti, cara al cuore dei napoletani è la storia di Raffaele Paolucci, eroe di guerra e poi illustre clinico. Il ruolo determinante che ebbero le riviste in quell’epoca di burrascosa trasformazione è ricostruito con dovizia di preziosi dettagli e integrata dall’analisi di due interessanti letture: “Una Repubblica senza Patria” di Vittorio Feltri e Gennnaro Sangiuliano e   “Dittaura  e Monarchia” di Domenico Fisichella.  Nel centenario del Manifesto dell’architettura di Sant’Elia non poteva certo mancare nemmeno una preziosa pagina sul Futurismo elaborata, come consuetudine, da Luigi Tallarico. In questa materia le suggestioni e i ricordi si rapportano con immediatezza ai progetti dell’oggi e del domani: di qui la progettualità di  alcuni eccelsi talenti napoletani quali Aldo Loris Rossi Massimo e Riccardo Rosi, oltre a Sandro Raffone che ha voluto ricordare l’ingegno di Benedetto Gravagnuolo.                              

Completano il sommario le riflessioni sulla politica internazionale degli Ambasciatori Sergio Romano e Michelangelo Pisani Massamormile. La presentazione del Premio Nobel della Letteratura da parte di Stefano Dentice di Accadia Ammone apre le molte pagine dedicate dalla rivista ai talenti della scrittura,condotti per mano da Paola de Ciuceis.  Francesco D’Episcopo, da par suo, parlando dei grandi progetti per Napoli, introduce i lettori alla conoscenza di un importante reperto archeologico dal cui recupero potrebbero dipendere le sorti del centro storico della città.  Da Napoli a Sorrento,  gentile come sempre ama ripetere Giuliana Gargiulo, il passo non è lungo e qui ci si sofferma con le cronache culturali di Annarita Siniscalchi.

In conclusione dello speciale fascicolo non poteva mancare un significativo ritorno a Scanno grazie ai ricordi di Giovanni Anzidei, da sempre artefice col suo entusiasmo e con la sua esperienza di lavoro all’Accademia dei Lincei, delle più significative edizioni del passato e che il 6 settembre parteciperà alla presentazione della nuova tappa della prestigiosa iniziativa culturale.




Segnala questa pagina
mappa del sito

Per un tuo commento scrivi sul Guest Book del Delfini Erranti


home   cookie policy guest book   sport   cultura   società   ambiente   delfinario   blunote