A MOTTOLA RIVIVE IL MEDIOEVO CON I FESTEGGIAMENTI PER S. TOMMASO BECKET 
  
Abiti e armamenti 
del XII secolo, un accampamento e un mercatino con tanto di animazione a tema, e 
ancora decine di rievocatori a rappresentare le classi nobiliari, popolari e 
militari, e numerose attività divulgative: fino a stasera - meteo 
permettendo - a Mottola proseguiranno i festeggiamenti in onore di San Tommaso 
Becket. 
Il centro storico 
Schiavonia ospita un vero e proprio villaggio Medioevale, con tanto di figuranti 
e scenografie. Tra le rievocazioni: il vescovo tra il popolo, il lebbroso, 
l’addestramento, il duello d’onore. E poi spazio a lavorazione del bisso e della 
cera, giochi per bambini, spezie ed esposizioni di armi. Non solo Medioevo 
perché- sempre nel borgo antico- i visitatori potranno immergersi nelle 
suggestioni della Natività, complice il percorso itinerante tra i 
presepi, messo a punto 
dall’associazione “Nativity”. In ogni festeggiamento che si rispetti, però, non 
può certo mancare un intermezzo dedicato al palato. Ecco allora i sapori 
pugliesi affidati agli esperti ristoratori dell’associazione “Mottola Città del 
Gusto”. Per le degustazioni- ma anche per fare acquisti- sarà poi d’obbligo 
perdersi tra i numerosi stand dei Mercati di Campagna Amica. Infine la sera, 
nella Chiesa del Convento (ore 20, ingresso gratuito) appuntamento con il 
Concerto d’Archi e il Maestro Giuseppe Simonetti.
 
Oggi, lunedì 29, spazio invece alla festa 
liturgica: la cittadina sarà location per nobili e cavalieri, artisti di strada 
e sbandieratori, che daranno vita ad un vero e proprio spettacolo di piazza per 
il momento clou delle celebrazioni. Si comincia già dalle prime ore del mattino: 
alle 11.30 in piazza XX settembre arrivano giullari, mangiatori di fuoco, 
giocolieri dell’”Ente culturale Puglia” e gli sbandieratori del “Rione Castello 
di Carovigno”. Nel pomeriggio, alle 17, nella villa comunale l’attesissima 
sfilata storica con nobili e cavalieri. E poi giochi di bandiera e lo 
spettacolo del gruppo “ntartien” (artisti di 
strada) con il fuoco. Alle 17.30, sempre in piazza, la 
cerimonia di consegna delle chiavi, presieduta dal sindaco Luigi Pinto e 
dal Vescovo Mons. Claudio Maniago, accompagnata dal suono delle chiarine dalla 
loggia del balcone del municipio. A seguire, fuochi d’artificio e la processione 
con la statua del Santo Patrono portata a spalla dalle cinque confraternite. 
Alle 18.30, nella Chiesa Madre, la Messa officiata dal Vescovo. Nel corso delle 
celebrazioni, non mancheranno le sorprese: il sindaco andrà incontro ai prelati, 
invitandoli ad entrare nel palazzo municipale. Alla chiusura del portone, i 
soldati porgeranno gli onori all'immagine del Santo, poi si spegneranno le luci 
e partirà la musica. La statua avanzerà lentamente tra le fiaccole accese, sino 
ad arrivare al portone, che sarà aperto con un tronco d'albero dai cavalieri. 
All'entrata, una voce narrante racconterà la vita del Santo Inglese e il suo 
legame con la città di Mottola.  
Infine, ultimi due giorni per visitare le due 
mostre filateliche nella sala convegni di via Vanvitelli: la prima, con cartoline raffiguranti la 
storia di San Tommaso Becket e della città a cura dei soci del circolo 
Antonio Carriero e Pietro Caragnano, la seconda riguarda la collezione 
filatelica di Rossella Fico “Due Santi inglesi al servizio della Chiesa, S. 
Tommaso Becket e S. Tommaso Moro”, premiata con il lingotto d’argento al 
concorso per filatelia religiosa “Le vie del Signore”, tenutosi a Grottaferrata 
nel 2002. In occasione dell'annullo filatelico del 29 dicembre, poi, sarà attivo 
un ufficio postale temporaneo per apporre uno speciale annullo, creato dal 
signor Pietro Silvestri, su due cartoline a colori realizzate per la 
manifestazione. Info evento: 099.8867640, www.facebook.com/IatMottola, info@mottolaturismo.it.