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Grazia Verasani in libreria Gilgamesh
lunedì 16 novembre 2015

da maria.putignano2@tin.it






 

Martedì 17 novembre alle ore 18, presso la Libreria Gilgamesh via Oberdan 45 Taranto, con il patrocinio della Regione Puglia, ASSESSORATO ALL’INDUSTRIA TURISTICA E CULTURALE, Presidi del Libro, Presidio del Libro di Taranto Rosa Pristina si terrà un INCONTRO CON GRAZIA VERASANI, autrice di SENZA RAGIONE APPARENTE, Feltrinelli editore.


Dialogherà con lei, la prof. Tiziana Cometa, docente presso il liceo Ginnasio Ferraris di Taranto.

 

Grazia Verasani, è nata a Bologna l’08/07/64, città dove vive. A oggi ha pubblicato dodici libri tra i quali Quo vadis baby? (Tascabile Feltrinelli) da cui il regista premio Oscar Gabriele Salvatores ha girato l’omonimo film nel 2005 e prodotto la serie tv Sky diretta da Guido Chiesa. Con l’investigatrice privata Giorgia Cantini sono usciti i noir Velocemente da nessuna parte, Di tutti e di nessuno (entrambi Tascabili Feltrinelli), e Cosa sai della notte (2012, Feltrinelli). Sempre per Feltrinelli, nel 2008 è uscito Tutto il freddo che ho preso. Intensa anche la sua attività di autrice per il teatro. La sua pièce From Medea-Maternity Blues (edita da Sironi), rappresentata sia in Italia che all’estero, è diventata un film per la regia di Fabrizio Cattani nel 2012. Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, il film ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura intitolato a Tonino Guerra al BIF festival 2012, un Nastro d’argento e due Globi d’oro. Il monologo teatrale Vincerò sulla vita e la carriera di Luciano Pavarotti è stato interpretato in teatro da Giuseppe Battiston, Giancarlo Giannini e Michele Placido. Ha studiato pianoforte classico e vinto il Premio Recanati nel 2005 per la canzone d’autore, a cui è seguito il cd Nata Mai per la BMG e collaborazioni con vari artisti tra cui Paola Turci, Nada, Elio e le Storie Tese. Nel 2010 è uscito il suo cd Sotto un cielo blu diluvio. I suoi libri sono tradotti in vari paesi tra cui Francia, Germania, Russia. Molti suoi racconti fanno parte di numerose antologie italiane e straniere. Ha collaborato con riviste e quotidiani e in qualità di sceneggiatrice per il cinema. Nel 2013 per l’editore Gallucci è uscita la raccolta di racconti Accordi Minori dedicata alla musica. Di recente ha tenuto varie conferenze all’Università di Tempe e Phoenix (Arizona) sul noir europeo.

A settembre di quest'anno è uscito SENZA RAGIONE APPARENTE,
un'indagine sul mondo degli adolescenti e sulle contraddizioni degli adulti.

Trama del romanzo.

Autunno. Sullo sfondo di una Bologna umida e grigia, e in un’atmosfera di quotidiana diffidenza, Giorgia Cantini lavora al suo nuovo caso. Emilio, studente diciassettenne in un liceo della città, si è suicidato lasciando un laconico messaggio: “Sono stanco”.


Otto mesi dopo, la madre di Emilio è decisa a trovare i responsabili morali del gesto estremo del figlio. Giorgia si immerge così in un universo adolescenziale composto dagli amici del ragazzo, da insegnanti, genitori, serate passate ad ascoltare musica hip hop, fumare canne e chattare, con i primi amori che fanno capolino e l’ansia del futuro.


È una stagione decisamente malinconica quella in cui Giorgia si dibatte, perché ci sarà un secondo suicidio sospetto e l’incubo di una notte in cui forse è accaduto qualcosa di irreparabile. Senza contare la confusione degli adulti, il crollo delle facciate dietro cui si nascondono, la finzione in cui sono calati e di cui i figli sono le vittime inevitabili.


In uno scenario di precarietà di valori e sentimenti, e in una Bologna specchio di un paese sempre più in crisi, si muove Giorgia. Vicino a lei, la sua surreale assistente Genzianella e il capo della Omicidi Luca Bruni, da pochi mesi suo convivente, anche se il loro rapporto è ancora un’incognita. E c’è Mattia, il figlio sedicenne di Bruni, che aiuterà Giorgia a capire qualcosa in più di una generazione costretta a muoversi in un mondo sempre più ambiguo, dove le apparenze non sono più salvabili e il senso delle cose è sempre più indecifrabile.

 




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