HOME D.E. GUEST BOOK SPORT ISCRIVITI DELFINARIO LINKS COOKIE POLICY


•   Taranto, tutto pronto per la Festa di Sant'Antonio 2019
•   “Storia e Architettura”
“San Pietro: l’altra Basilica”.

•   Attenti a quei due: confronto diretto tra Mare e Terra in una sfida tra grandi chef
•   “Percorsi educativi per una società interculturale”
•   MAGNA GRECIA AWARDS 2019
•  Centro di Documentazione


•   MANDURIA (TA): La Coldiretti nella gestione del Parco dei Messapi
•   RICONOSCIMENTO NAZIONALE PER IL PIZZAIOLO TARANTINO PROFESSIONISTA MICHELE DI BARI
•   PULSANO: IL COMUNE FA COPRIRE TUTTE LE BUCHE SU VIA TARANTO



•   Riesame AIA ex Ilva: le valutazioni e richieste di Legambiente
•   Il Dossier Taranto di Legambiente sull’ex Ilva
•   GRETA CHIAMA TARANTO


•  U Tarde nuestre -
rassegna quotidiana

•  Basket
•  Atletica
•  Delfini Erranti Touch Rugby Taranto
•  Altri


Notizie
Ricorrenze
Raccolta Foto


Google
Web DelfiniErranti.Org



stampa l'articolo
GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
DONNA A SUD ORGANIZZA UNO SLOW MOB

sabato 24 novembre 2018
Scendiamo in trincea: contro la legittimazione dell’abuso e della violenza
25 Novembre ore 17.30 - Piazza Garibaldi- Taranto

da Ufficio Stampa
ufficiostampadonnaasud@gmail.com


 

Domenica 25 novembre, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, Donna A Sud organizza uno slow mob presso la Cassa Armonica Liberty in Piazza Garibaldi a Taranto, dal titolo “Scendiamo in trincea: contro la legittimazione dell’abuso e della violenza”.

E’ una chiamata a reagire, a manifestare contro la violenza maschile di genere e razzista, e contro i governi che la legittimano.

E’ un invito a scendere “in trincea”, per riuscire insieme a vincere e fronteggiare un fenomeno che miete vittime, e che è la conseguenza di un vero e proprio bollettino di guerra: sono 49.152 le donne che si sono rivolte ai Centri antiviolenza e di queste 29.227 hanno iniziato un percorso di uscita dalla violenza. Sono 123 donne uccise nel 2017, e l’80,5% è stata uccisa da una persona conosciuta.

E’ un’iniziativa volta ad accendere i riflettori sulle inaccettabili domande che vengono spesso poste alle vittime, attribuendo loro una responsabilità nella violenza: “Com’eri vestita? - “Forse l’hai provocato tu? Te la sei andata a cercare….

Per questa ragione le partecipanti saranno invitate a portare un indumento o un accessorio: quegli “stereotipi” spesso utilizzati per giustificare una violenza che saranno poi contenuti in quello che rappresenta metaforicamente lo stereotipo per eccellenza dell’angelo del Focolare: un grande pentolone. Che cosa bollirà in quella pentola? Le donne lo riveleranno durante e a conclusione della lenta camminata, cadenzata dal suono della tammorra muta, a simboleggiare l’eco dell’anima delle donne ed il messaggio che questo rivolge all’universo maschile: “la pelle del tamburo è l’unica che puoi percuotere”.  

Partendo da Piazza Garibaldi alle ore 17.30 , lo slow mob si concluderà in via D’Aquino (angolo via Acclavio). Donna A Sud chiama alla partecipazione tutte le donne, così come le realtà associative e i movimenti impegnati al contrasto della violenza maschile di genere. Si invitano tutte a vestirsi  di rosso o di nero, e a condividere la lettura di scritti, poesie, pensieri sulle donne per le donne. Per chi non riuscisse ad essere presente alla manifestazione, potrà comunque parteciparvi interagendo con la pagina facebook di @donnaasud che pubblicherà immagini ed ogni messaggio a sostegno della causa.

 





Segnala questa pagina
mappa del sito

Per un tuo commento scrivi sul Guest Book del Delfini Erranti


home   cookie policy guest book   sport   cultura   società   ambiente   delfinario   blunote