HOME D.E. GUEST BOOK SPORT ISCRIVITI DELFINARIO LINKS COOKIE POLICY


•   Taranto, tutto pronto per la Festa di Sant'Antonio 2019
•   “Storia e Architettura”
“San Pietro: l’altra Basilica”.

•   Attenti a quei due: confronto diretto tra Mare e Terra in una sfida tra grandi chef
•   “Percorsi educativi per una società interculturale”
•   MAGNA GRECIA AWARDS 2019


•   MANDURIA (TA): La Coldiretti nella gestione del Parco dei Messapi
•   RICONOSCIMENTO NAZIONALE PER IL PIZZAIOLO TARANTINO PROFESSIONISTA MICHELE DI BARI
•   PULSANO: IL COMUNE FA COPRIRE TUTTE LE BUCHE SU VIA TARANTO



•   Riesame AIA ex Ilva: le valutazioni e richieste di Legambiente
•   Il Dossier Taranto di Legambiente sull’ex Ilva
•   GRETA CHIAMA TARANTO


•  U Tarde nuestre -
rassegna quotidiana

•  Basket
•  Atletica
•  Delfini Erranti Touch Rugby Taranto
•  Altri


Notizie
Ricorrenze
Raccolta Foto


Google
Web DelfiniErranti.Org



stampa l'articolo
PALAGIANELLO (TA). Presentazione del progetto culturale 'Semina' per rivivere la gravina dopo l‘incendio di agosto scorso.
lunedì 20 novembre 2017

Domani, ore 10, in Provincia, con l'associazione Bocche del Vento



la gravina dopo l'incendio

PALAGIANELLO (TA). Il 13 agosto scorso un incendio ha distrutto in poche ore il 75% del patrimonio naturalistico di Palagianello, producendo un senso di spaesamento nella maggior parte degli abitanti del posto: con la gravina erano andati in fumo anche parte delle radici identitarie e il senso di appartenenza ad un paesaggio, che, ormai, appariva trasformato, nuovo, quasi estraneo.

E’ da quel momento che il progetto “OpenPlus”, presentato dall’associazione “Bocche del Vento”, vincitore del bando nazionale Funder35, sostenuto da Fondazione con il Sud e patrocinato dal Comune di Palagianello, si trasforma.

Era nato per far riscoprire nell’arte e nella riqualificazione del paesaggio un senso di appartenenza. Ma dopo quell’incendio, il bisogno di rafforzare le proprie radici, si trasforma nella necessità di ricercarle o, magari, di ricoltivarle.

Nasce, così, il progetto “Semina”, concepito come un punto di partenza per riflettere sulla fragilità del paesaggio e sulla responsabilità di ognuno a tutelarne, proteggerne e valorizzarne la bellezza. Artisti in arrivo da ogni parte dell’Italia e cittadini sperimentano pratiche nuove fatte di parole, segni, azioni, suoni, immagini, per restituire, anche solo nell’immaginario, nuove prospettive di futuro alla Terra delle Gravine.

Sotto la direzione artistica di Lilia Carucci e di Erika Grillo (quest’ultima per teatro e poesia) e quella organizzativa della stessa Carucci e di Valentina Maggi, “Semina” da un parte intende rivitalizzare l’area di interesse, soprattutto la gravina, attraverso iniziative culturali improntate alla scoperta e tutela dei beni immateriali del posto; dall’altra, vuole fare del Castello di Palagianello un luogo ideale e fisico in cui persone, idee, storie possano confrontarsi dando vita a nuove esperienze.

Una sorta di laboratorio di rigenerazione, attivato con e per le comunità locali, in collaborazione con artisti, poeti, registi, attori, musicisti, sociologi, illustratori, al fine di ri-abitare i luoghi con maggiore consapevolezza e di rieducare le persone alla cultura del bello dell’arte e del paesaggio e alla partecipazione collettiva e condivisa.

Nei dettagli, il progetto sarà illustrato martedì 21 novembre, alle ore 10, in Provincia, ex sala giunta. Interverranno: il sindaco di Palagianello Michele Labalestra; Lilia Carucci e Valentina Maggi, presidente e segretaria di “Bocche del Vento”; Erika Grillo e Morena Tamborrino illustratrice del progetto.



 


Segnala questa pagina
mappa del sito

Per un tuo commento scrivi sul Guest Book del Delfini Erranti


home   cookie policy guest book   sport   cultura   società   ambiente   delfinario   blunote