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ILVA: BONELLI (VERDI), SEQUESTRO E' NOTIZIA IMPORTANTISSIMA PER TARANTO
mercoledì 22 maggio 2013

da Ufficio Stampa Federazione Verdi




"QUELLE RISORSE SIANO LA GARANZIA CHE LE BONIFICHE SI FARANNO"

LO SCORSO 30 NOVEMBRE VERDI AVEVANO PRESENTATO ESPOSTO PER CHIEDERE SEQUESTRO

 

"Il sequestro dei beni della famiglia Riva è una notizia importantissima per Taranto perché quelle risorse rappresentano la garanzia che le bonifiche potranno partire davvero". Lo dichiara il presidente dei Verdi Angelo Bonelli che già lo scorso 30 novembre aveva presentato un esposto alla Procura di Taranto presso gli uffici di polizia giudiziaria della Guardia di Finanza di Taranto in cui si chiedeva l'applicazione dell'articolo 316 del Codice Penale e il relativo sequestro cautelativo e conservativo dei beni mobili e immobili, titoli dei conti correnti della Famiglia Riva.

 

"La bonifica di Taranto è un atto di giustizia importantissimo non solo per salvare la città dall'inquinamento ma anche per salvaguardare l'occupazione - continua il leader ecologista -. Ripulire Taranto dalla diossina e dall'inquinamento rappresenta una opportunità per dare lavoro agli operai (e non solo) che rischiano di perderlo a causa della crisi dell'Ilva. Solo con la messa in sicurezza della falda acquifera si potrebbe dare lavoro a migliaia di persone".

 

"E' immorale ed intollerabile che  Taranto sia stata prima devastata e depredata dal punto di vista ambientale e poi abbandonata: il danno procurato alla città non è inferiore a 5 miliardi di euro - conclude Bonelli -. Per Taranto vanno garantite le risorse per le bonifiche, per l'emergenza sanitaria e il risanamento dell'area: quelle risorse che il governo Monti non ha voluto destinare ad una città violentata dall'inquinamento".

 

Roma, 22 maggio 2013

 

--

Ufficio Stampa Federazione Verdi

 





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