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ILVA: BONELLI (VERDI) A BRUXELLES PER ESPOSTO CONTRO DECRETO 'MATER GRATIAE'
martedì 3 settembre 2013

da Ufficio Stampa Verdi




 

LEADER ECOLOGISTA CHIEDE A COMMISSARIO UE AMBIENTE APERTURA INFRAZIONE COMUNITARIA

"Chiediamo che sia aperta subito una procedura di infrazione comunitaria nei confronti del governo italiano che con la decisione di autorizzare, attraverso un decreto, la discarica Mater Gratiae di Taranto ha violato le leggi europee sull'ambiente, i rifiuti e sulla partecipazione". Lo dichiara il leader nazionale dei Verdi e consigliere comunale di Taranto Angelo Bonelli, oggi a Bruxelles per consegnare un esposto alla segreteria del Commissario europeo all'ambiente Janez Potocnik.


"Quello che è accaduto con la Mater Gratiae, già al centro delle cronache giudiziarie per delle inchieste che hanno portato all'arresto dell'ex presidente della provincia di Taranto, è semplicemente gravissimo - continua il leader ecologista -. La scelta di autorizzare con decreto una discarica di rifiuti pericolosi nel luogo più inquinato d'Italia e d'Europa dimostra ancora una volta che la difesa della salute e del'ambiente non sono fra le priorità del governo che ha abbandonato Taranto".


"Le procedure eccezionali vanno utilizzate per bonificare Taranto, per restituire un futuro di speranza in una città dove ci si 'ammala e muore' di inquinamento e non per autorizzare discariche che derogano alle norme nazionali ed europee - conclude Bonelli -. Le istituzioni europee devono intervenire immediatamente perchè quello che sta accadendo a Taranto, dove, per decreto, si è deciso di far finta che le regole nazionali ed europee a tutela della salute e dell'ambiente non esistano, rappresenta una vergogna senza fine".


Roma, 3 settembre 2013

 

--

Ufficio Stampa

 

FEDERAZIONE DEI VERDI

 





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