HOME D.E. GUEST BOOK SPORT ISCRIVITI DELFINARIO LINKS COOKIE POLICY


•   MANDURIA (TA): La Coldiretti nella gestione del Parco dei Messapi
•   RICONOSCIMENTO NAZIONALE PER IL PIZZAIOLO TARANTINO PROFESSIONISTA MICHELE DI BARI
•   PULSANO: IL COMUNE FA COPRIRE TUTTE LE BUCHE SU VIA TARANTO

•   STELLATO-LUPO: coesione e rilancio,
i nostri impegni per Taranto

•   COMUNICATI STAMPA DEL M5S


•   Taranto, tutto pronto per la Festa di Sant'Antonio 2019
•   “Storia e Architettura”
“San Pietro: l’altra Basilica”.

•   Attenti a quei due: confronto diretto tra Mare e Terra in una sfida tra grandi chef
•  Centro di Documentazione


•   Riesame AIA ex Ilva: le valutazioni e richieste di Legambiente
•   Il Dossier Taranto di Legambiente sull’ex Ilva
•   GRETA CHIAMA TARANTO


•  U Tarde nuestre -
rassegna quotidiana

•  Basket
•  Atletica
•  Delfini Erranti Touch Rugby Taranto
•  Altri


Notizie
Ricorrenze
Raccolta Foto


Google
Web DelfiniErranti.Org



stampa l'articolo
REDDITO DA LAVORO
COR: LA VERA DIGNITA' DERIVA DAL LAVORO

giovedì 18 febbraio 2016

da grupporegionalecorpuglia@gmail.com





RED, COR: “LA VERA DIGNITA’ DERIVA DAL REDDITO DA LAVORO”

Dichiarazione del gruppo regionale dei Conservatori e Riformisti  (Ignazio Zullo, Erio Congedo, Luigi Manca, Renato Perrini, Francesco Ventola)

 

La vera  dignitĂ  deriva dal Reddito da Lavoro.

 

Per questo motivo gli emendamenti, che oggi hanno presento  in Commissione  i consiglieri Zullo e Ventola, hanno l’intento di modificare la legge trasformandola da mero provvedimento di natura assistenziale a una vera e propria possibilitĂ  occupazionale.

 

Chiaramente, non è in discussione il comune sentire di dover aiutare quei pugliesi che vivono in  totale stato di povertĂ , con un reddito annuo che non supera i tremila euro. Come è altrettanto chiaro che noi dei CoR avremmo preferito che la Giunta regionale proponesse una piĂą complessa Riforma strutturale per il contrasto alla povertĂ , che per noi non può non passare anche attraverso la sburocratizzazione e la detassazione. Insomma, nessuno è insensibile a questo tema, ma su come affrontarlo e risolverlo, seppure parzialmente, abbiamo sentito la necessitĂ  di formulare una proposta (attraverso emendamenti) che porti a erogare il “Reddito” come controprestazione di un lavoro svolto. Per questo abbiamo immaginato di coinvolgere i Comuni, che potrebbero usufruire di una manodopera preziosa per servizi alla comunitĂ  che oggi non possono essere svolti perchĂ© mancano le risorse o c’è carenza di personale, ma anche il sistema imprenditoriale.

 

Si badi bene, nessuna forma di sfruttamento: il lavoro viene svolto nella misura (ore) dell’indennità che si riceve. Ma anche due ore per un giardino comunale abbandonato o sorveglianza davanti alle scuole, solo per fare due esempi, possono cambiare la qualità di vita sia del Comune che ne beneficia sia di colui che non si sente il “povero” che riceve l’elemosina dalla Regione, ma un lavoratore che riceve la retribuzione per il lavoro svolto.

 

Bari, 18 febbraio 2016

 

--

 

Info

Mariateresa D’Arenzo

tel 338/2447026

 




Segnala questa pagina
mappa del sito

Per un tuo commento scrivi sul Guest Book del Delfini Erranti


home   cookie policy guest book   sport   cultura   societĂ    ambiente   delfinario   blunote