HOME D.E. GUEST BOOK SPORT ISCRIVITI DELFINARIO LINKS COOKIE POLICY


•   Riesame AIA ex Ilva: le valutazioni e richieste di Legambiente
•   Il Dossier Taranto di Legambiente sull’ex Ilva
•   GRETA CHIAMA TARANTO
•   ECCO PERCHE’ L’IMMUNITA’ NON E’ STATA TOLTA A EX-ILVA OGGI
ARCELOR MITTAL.

•   Resoconto del convegno sulla Xylella fastidiosa.


•   Taranto, tutto pronto per la Festa di Sant'Antonio 2019
•   “Storia e Architettura”
“San Pietro: l’altra Basilica”.

•   Attenti a quei due: confronto diretto tra Mare e Terra in una sfida tra grandi chef
•  Centro di Documentazione


•   MANDURIA (TA): La Coldiretti nella gestione del Parco dei Messapi
•   RICONOSCIMENTO NAZIONALE PER IL PIZZAIOLO TARANTINO PROFESSIONISTA MICHELE DI BARI
•   PULSANO: IL COMUNE FA COPRIRE TUTTE LE BUCHE SU VIA TARANTO



•  U Tarde nuestre -
rassegna quotidiana

•  Basket
•  Atletica
•  Delfini Erranti Touch Rugby Taranto
•  Altri


Notizie
Ricorrenze
Raccolta Foto


Google
Web DelfiniErranti.Org



stampa l'articolo
"Ancora una volta un fenomeno di slopping a Taranto"
venerdì 15 aprile 2016
da verdicittataranto@gmail.com


 



Il fenomeno dello slopping a Taranto

 

Comunicato del 15 aprile 2016

"Ancora una volta un fenomeno di slopping a Taranto"

Ancora una volta stamattina si è alzato fumo rosso dall'Ilva. Episodi che ormai si ripetono quotidianamente e che fanno da scenario a questa incantevole città. Da quando abbiamo iniziato questa lotta per la vita non sono mancati momenti di panico per la cittadinanza e fatti che hanno visto come vittime gli operai e cittadini. Ancora una volta la politica rinvia la difesa della vita e non difende il nostro diritto a respirare. Mentre assistiamo continuamente a dichiarazioni che elogiano decreti del tutto incapaci di cambiare la situazione, si registrano dati allarmanti come quelli rilevati dai deposito metri per i quali Angelo Bonelli ha presentato un esposto in Procura nelle scorse settimane. E intanto continuiamo a ricevere notizie su malati e morti molto spesso giovani o bambini in un contesto in cui manca un adeguato polo sanitario che si potrebbe ottenere attraverso il potenziamento delle strutture esistenti per fronteggiare questa emergenza ben conosciuta dalla politica da decenni. Riteniamo dunque che l'Ilva rappresenta una minaccia sia per i cittadini che per i lavoratori per cui come Verdi Taranto, chiediamo nuovamente la chiusura immediata dell'impianto siderurgico, la riconversione economica per questa città e che si affronti con decisione il tema delle lacune della sanità tarantina.

La co-portavoce cittadina

Associazione dei Verdi di Taranto

Ada Le Noci

 


 




Segnala questa pagina
mappa del sito

Per un tuo commento scrivi sul Guest Book del Delfini Erranti


home   cookie policy guest book   sport   cultura   società   ambiente   delfinario   blunote