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Comunicazioni Conservatori e Riformisti Puglia
mercoledì 15 giugno 2016

- CoR: il nostro sostegno ai Comuni a rischio dissesto
- Congedo: manifesti PD, operazione squallida
- Manca: Riti festivi dei fuochi producono turismo e posti di lavoro





COMUNI A RISCHIO DISSESTO, COR: "ABBIAMO VOTATO SI' AL FONDO DI SOLIDARIETA' PER AIUTARLI', A COMINCIARE DA CASTELLANETA"

Dichiarazione del gruppo regionale dei Conservatori e Riformisti (Ignazio Zullo, Erio Congedo, Luigi Manca, Renato Perrini e Francesco Ventola)



La vita, purtroppo, ci pone talvolta di fronte ad eventi straordinari, veri e propri disastri, che non solo riportano alla memoria il dolore per le vite perdute ma che, a distanza anche di decenni, per provvedimenti giudiziari determinano rischio di dissesto finanziario per i Comuni con gravi ripercussioni negative per la comunità. E’ il caso del Comune di Castellaneta che ha ispirato un disegno di legge che istituisce il fondo di rotazione a sostegno dei Comuni a rischio dissesto.

Con il collega Renato Perrini, dovevamo e siamo stati sensibili e responsabilmente accanto agli incolpevoli attuali amministratori votando convintamente sì questa mattina in Commissione Bilancio e con altrettanta convinzione faremo in Consiglio regionale.

Situazioni amministrative drammatiche che non potevano essere rinviate, così come invece chiedevano i colleghi del Movimento 5 Stelle, perché la contrapposizione tra le parti politiche non può far retrocedere solidarietà istituzionale e sussidiarietà verticale tra Regione e sue comunità locali.

E d’altronde non si tratta di elargizione a fondo perduto ma di somme che dovranno essere restituite per alimentare il fondo di rotazione affinché di solidarietà e di sussidiarietà possano beneficiare anche altri Comuni che si trovano o si troveranno in analoghe situazioni e ci riferiamo a disastri che al fine di ottemperare a provvedimenti dell’autorità giudiziaria mettono a rischio la stabilità economico-finanziaria dei Comuni.



***************


MANIFESTI PD, CONGEDO: SI RINGRAZIA EMILIANO PER UN FINANZIAMENTO DELL’UNIONE EUROPEA. OPERAZIONE SQUALLIDA

La dichiarazione del consigliere regionale dei Conservatori e Riformisti, Erio Congedo.



“Un ringraziamento al presidente Michele Emiliano e ai rappresentanti del Pd per aver dimostrato ancora una volta la stretta vicinanza alla Comunità di …” Manifesti che stanno inondando molti centri salentini firmati e commissionati dal Partito Democratico.

Ma per cosa si ringraziano i piddini che amministrano la Regione Puglia? Per finanziamenti europei che servono a completare o realizzare opere infrastrutturali. Vale a dire interventi che saranno coperti a livello finanziario da una quota comunitaria pari al 75% e da una restante quota dell’Autorità Idrica Pugliese, praticamente a carico delle tariffe pagate dai pugliesi. Quindi il Pd se proprio avesse voluto ringraziare qualcuno avrebbe dovuto ringraziare l’Unione Europea, non certo la Giunta regionale o peggio il Pd che sta solo gestendo amministrativamente quelle quote. Così facendo invece si appropria di un provvedimento di Giunta, dove per altro non c’è solo il Pd, in maniera squallida politicamente, inopportuna sotto il profilo amministrativo.

Un’appropriazione “indebita” di provvedimento amministrativo che per la verità non giova neppure allo stesso presidente Emiliano che all’esterno dà la sensazione di non operare nell’interesse di tutti i pugliesi, ma solo di quelli con la tessera del Pd.


Bari, 14 giugno 2016


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“RITI FESTIVI LEGATI AI FUOCHI”, MANCA A BOZZETTO: “A SOFFIARE SUL FUOCO DEL POPULISMO SIETE SOLO VOI. QUELLE MANIFESTAZIONI SONO OPPORTUNE PERCHE’ PRODUCONO TURISMO E QUINDI POSTI DI LAVORO”

Dichiarazione del consigliere regionale dei Conservatori e Riformisti, Luigi Manca, in qualità di primo firmatario del disegno di legge “Riti festivi dei fuochi”



L’opportunità per i colleghi dei Cinque Stelle fa rima ancora una volta solo con il populismo, sul quale i grillini sono bravissimi a soffiare sul fuoco, specie alla vigilia del ballottaggio di domenica prossima. E certo non basterebbero i 200mila euro previsti per i “Riti festivi legati al fuoco” a soddisfare le giuste e sacrosante esigenze di un settore strategico come quello dei Vigili del Fuoco (per i quali ci sono altre soluzioni alle quali sto già pensando).

Sostenere queste manifestazioni, religiose e laiche, non è uno spreco di denaro pubblico, tenuto conto che appartengono a settori completamente diversi. I 200mila euro devono essere trovati nelle pieghe del capitolo Turismo e non certo in quelli della Protezione civile. Forse il collega Bozzetti è stato tratto in inganno dal fatto che si tratti, comunque, di “fuochi”, che in questo caso non fanno danni ma producono attrattività turistica sui territori. Si pensi alla Focara di Novoli che lo scorso gennaio ha attirato 100mila persone, ma solo per fare un esempio. Questo significa che attorno a questi eventi si sviluppa un indotto non indifferente.

Per concludere, al collega Bozzetti provocatoriamente dico: ma se ci capitasse di parlare di trovare risorse per la Nautica dovremo bloccare tutto perché sarebbe più “opportuno” dare i soldi alla tutela del tonno e delle sardine?


Bari, 14 giugno 2016


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Info
Mariateresa D’Arenzo
tel 338/2447026





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