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Pulsano: Comunicazioni consigliere A. Di Lena
martedì 19 dicembre 2017

da angelo.dl1984@hotmail.it

IL GIOCO D’AZZARDO, SINTOMO DI UNA REALTA’ TERRITORIALE IN DIFFICOLTA’.


LE CONSIDERAZIONI DEL CONSIGLIERE ANGELO DI LENA



L’Espresso ha pubblicato nei giorni scorsi un sito dove fare una ricerca per comune di quanti soldi si sono spesi l’anno scorso alle slot machine e Pulsano risulta aver speso ben 2,25 milioni di euro per 54 macchinette nel paese, mentre Taranto 105 milioni.
Leggendo i dati sono rimasto inizialmente sorpreso “Ma come si fa?” pensavo.. ”Da dove escono tutti questi soldi? Ricchezza o povertà? Come politico ho, così, approfondito la mia ricerca. I dati economici parlano chiaro … purtroppo … più povertà che ricchezza. Cinquantaquattro macchinette in paese, in verità, a pensarci sono persino poche. Eppure c’è gente che butta via il denaro nella speranza di una vita migliore o per rifugiarsi in un mondo diverso, dove sfuggire alla noia di una realtà con pochi sbocchi. Si perché a Pulsano la crisi economica si fa sentire, come altrove, e ci si arrampica alla speranza di una vincita. L'impresa del gioco d’azzardo, in fondo, è fra le pochissime aziende del nostro Paese a non subire gli effetti della crisi economica a differenza dei suoi giocatori che si dissanguano. Ciò che è grave è che il gioco è diventato una forma di intrattenimento, purtroppo, per molti giovani che hanno perso la speranza di un lavoro e che sono speranzosi di una vita migliore, di un sogno ... La botta di fortuna come soluzione per risolvere i problemi di una vita. A questi giovani, a queste persone desiderose di una vita migliore rivolgo il mio pensiero per il Natale prossimo, come amministratore di questa città: lottiamo tutti insieme per una Pulsano migliore. Mai arrendersi.





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L’ACQUISIZIONE DELL' EX MULINO SCOPPETTA DA PARTE DEL COMUNE DI PULSANO.


L’OPINIONE DEL CONSIGLIERE ANGELO DI LENA.


Nel prossimo consiglio comunale di Pulsano tra i temi caldi all’ordine del giorno c’è l’acquisizione dell’Ex Mulino Scoppetta. A presentarci la struttura è il consigliere Angelo Di Lena, pulsanese doc, che ci spiega la struttura e le ragioni del suo voto a favore dell’acquisizione di questo antico opificio produttivo.

“Per chi non conosce questa meravigliosa struttura, possiamo dire che il mulino Scoppetta è un mulino a cilindri, situato in via Conte di Torino, a Pulsano, costituito da un complesso architettonico in muratura con soppalchi lignei. L’apparato del Mulino presenta quattro livelli ed una torre annessa per la pulitura dei grani. Al primo livello, sotto la quota stradale, c’è l’albero di trasmissione, al secondo ben sette laminatoi a cilindri, al terzo e il quarto livello, infine, abbiamola buratteria.
La struttura meccanica risale al 1911 quando la ditta italo-svizzera Fratelli Buhler fornì buona parte dei macchinari presenti in loco ancora oggi.
Questa struttura che presto verrà acquisita dal comune, era un antico opificio di proprietà “eredi famiglia Francesco Scoppetta” (1853-1918) che giunse da Atrani, in provincia di Salerno e si stabilì a Pulsano cominciando con un piccolo mulino a macine per poi fondare il Farinificio Industriale ed anche il Pastificio Francesco Scoppetta, molto noto nel territorio e anche fuori. Il Farinificio ha smesso di funzionare per ultimo nel 1970. La struttura è rimasta inattiva per tanto tempo, per poi nel 2001 venire decretata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali struttura di interesse particolarmente importante e quindi sottoposta a vincolo.
L’acquisizione di questo bene da parte del comune di Pulsano rappresenta per questo, secondo me, una opportunità per l’ interesse storico e culturale che ha e per le sue potenzialità sul piano turistico come possibile contenitore di una struttura museale, magari lo stesso museo della civiltà contadina di Pulsano ad oggi allocato presso il castello De Falconibus che potrebbe essere destinato così ad altri usi più consoni ad una struttura così antica. Con la coesione, la volontà comune e l’apporto della politica tutta Pulsano può crescere e coltivare sempre nuove idee."



Ex mulino Scoppetta




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