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Comunicazioni NcI
giovedì 12 luglio 2018

da press.noiconlitalia@gmail.com>


POLEMICHE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO, VENTOLA: SVOLGONO OPERA IMPORTANTE, FACCIAMO CHIAREZZA IN COMMISSIONE SANITA’


Il coordinatore e consigliere regionale di Direzione Italia/Noi con l’Italia ha chiesto che vengano auditi i rappresentati delle stesse, il presidente Emiliano e il direttore Ruscitti




Durante l’Angelus di domenica scorsa Papa Francesco nel ricordare l’importante visita a Bari del giorno prima ha ringraziato la macchina organizzativa che ha permesso la riuscita di un evento storico, l’incontro con i Patriarchi della Chiesa d’Oriente.



Una macchina organizzativa che ha funzionato anche perché responsabilmente le associazioni di volontariato (Anpas, Croce Rossa e Misericordie Puglia), che avevano deciso di non collaborare all’evento, hanno fatto marcia grazie a un incontro “riparatore” che si è tenuto in Regione e che ha garantito, poi, la presenza di due posti medici avanzati, 20 ambulanze e 400 volontari.



Alla base della protesta, poi rientrata, alcune dichiarazioni rilasciate dal capo del Dipartimento salute della Regione Puglia, Giancarlo Ruscitti, durante un’audizione dinnanzi alla Commissione di studio e di inchiesta sulla criminalità organizzata in Puglia, secondo le associazioni di volontariato il dirigente aveva avanzato alcune illazioni sulla bontà della loro gestione nel servizio del 118.



Fermo restando che non vogliamo fare i difensori d’ufficio delle associazioni - convinti che le mele marce possono annidarsi in qualsiasi “paniere”, sicuramente siamo fra quelli che riconoscono e apprezzano il servizio reso alla comunità sia nel caso di grandi eventi, sia quotidianamente nella prestazione di assistenza sanitaria - riteniamo, però, necessario fare chiarezza in modo da evitare altre proteste e garantire il prosieguo di una collaborazione indispensabile. Per questo ho chiesto al presidente della Commissione Sanità di audire i rappresentanti delle tre associazioni di volontariato – Anpas, Croce Rossa e Misericordie Puglia – insieme al presidente della Regione, Emiliano, in qualità di assessore alla Sanità, e dott. Ruscitti.



Bari, 11 luglio 2018


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FIBROSI CISTICA, VENTOLA: DOPO DUE ANNI LE PROMESSE SONO SOLO BELLE PAROLE. INUTILI


Il coordinatore e consigliere regionale Direzione Italia/Noi con l’Italia, Francesco Ventola, ripresenta a distanza di due anni un'interrogazione al presidente Emiliano perché i nodi restano irrisolti

L’8 luglio di due anni fa le premesse e le promesse c’erano tutte. Ero convinto che per i malati di fibrosi cistica eravamo riusciti a spuntare una buona notizia: l’allora direttore del Dipartimento Salute, Gorgoni, in Commissione Sanità, si era impegnato a riaprire il tavolo tecnico – istituito dalla Regione, ma che non si riuniva dall’aprile del 20015 -, un tavolo utile per approfondire e mettere in rete le tematiche relative a una malattia genetica rara, sicuramente la più diffusa che solo in Italia, che colpisce circa 1 neonato su 2.500 – 2.700.

La prevenzione in questo caso, forse, più che in altre patologie, è la parola magica, in cui è vitale lo screening neonatale, per questo con un’interrogazione risalente sempre a due anni fa chiesi al presidente Emiliano, anche in qualità di assessore alla Salute, di verificare a che punto fosse in Puglia la normativa nazionale per la fibrosi cistica risalente addirittura l 1993 e che trovava scarsissime applicazioni, viste le copiose e continue denunce della Lega italiana Fibrosi cistica Puglia. Nella stessa interrogazione sollecitavo lo screening neonatale obbligatorio ma soprattutto la convocazione del suddetto tavolo tecnico.


A distanza di due anni spiace davvero, perché dimostra la totale indifferenza verso chi soffre, dover constare che degli impegni presi sono rimaste solo belle parole. Salvo l’avviato, ma carente, screening neonatale, il resto è rimasto lettera morta e allora non mi resta che sollecitare nuovamente una risposta con un’altra interrogazione nella speranza di non ricevere di nuovo solo promesse.

Bari, 11 luglio 2018


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per informazioni
mariateresa d'arenzo
338/2447026





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