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nome: | Original |
titolo: | |
commento: | Forse Antonio intende un comunicato come quello apparso su Tuttotaranto.com. Questo discorso lo abbiamo fatto decine di altre volte. E' normale essere daccordo con i messaggi di Francesco, Roberto, Luigi. Io personalmente, lincerei chi solo pensa di voler entrare senza biglietto allo stadio, ma i vostri messaggi in relazione ai fatti accaduti Domenica hanno la stessa valenza di una lettera sulla pace nel mondo scritta da un bambino ed inviata a Bush. In una parola, retorica che non ci aiuta a capire veramente dove intervenire per cercare quantomeno di ridurre le conseguenze su di noi e la nostra squadra di un sistema reso ingestibile dalla legge sulla reponsabilità oggettiva delle società, rese aggredibili e ricattabili su tutti i fronti, dall'assurdità di gente incivile e violenta, e dalla sovente incapacità delle FDO di gestire l'ordine pubblico in maniera profesionale. Sono sempre più convinto che l'"imprenditore" Blasi non lo si aiuti in questo modo. Probabilmente, il vostro spirito è quello di consolare l'"Uomo" Blasi, ma così facendo si cade nella retorica senza analizzare a fondo i problemi che assillano l'imprenditore, che sinceramente è l'aspetto di Blasi che più dovrebbe starci a cuore. |
giovedì 01/02/2007 9.03.33
nome: | assime pacce |
titolo: | Ma che lingua parlo? |
commento: | Mi viene il dubbio che non sia l'italiano. Non ho mai detto di non essere d'accordo, e ci mancherebbe, con i contenuti del comunicato ma ho detto che non era completo e che andava o integrato o affiancato da un secondo comunicato. Francè, dici che quello si che andrebbe concordato e non capisco il perchè. Siamo o non siamo contro ogni forma di violenza da qualsiasi parte essa provenga? O non deve essere anche questo un valore universalmente accettato ed innato in ciascuno di noi? Mi pare evidente che non ci sia voglia di farlo,abbiamo già speso troppe parole. |
mercoledì 31/01/2007 21.26.17
nome: | Ghiaccio bollente rossoblu |
titolo: | sarò breve ... :-) |
commento: | x Roberto: ad onor del vero G.Carrieri per Blustar ci ha recentemente invitati più volte ma per non pochi problemi, e qualcuno ne conosci anche tu, ho dovuto purtroppo dirgli di no, promettendogli comunque che appena possibile ci rifaremo vivi. L'unico strappo l'ho fatto un martedì di qualche tempo fa quando il caro Luigi mi disse che aveva concordato con Studio100 TV un collegamento con un ristorante, se non ricordo male, di Solbiate O., pieno di amici del gruppo Nord Ovest, e mi ha chiesto di fare di tutto per partecipare a quella trasmissione per ovvii motivi. L'ho fatto con piacere. E comunque in quella occasione G.Sebastio (così come U.Pavone) mi parve lieto di rivedermi e come sempre gentile ed ospitale.
x assime pacce: Antonio carissimo, ho già scritto ieri qual era la sostanza del comunicato mandato ai giornali: sostegno e solidarietà ad un Blasi che si dimette dichiarandosi sconfitto poichè, nonostante gli appelli sin dal suo insediamento, dopo due anni la violenza ed il portoghesismo a Taranto sono ancora e sempre piaghe aperte, dolorose e molto nocive. La conferenza stampa e gli articoli stanno lì a confermarlo. Comunicargli che siamo migliaia a Taranto e fuori Taranto come lui contrari alla violenza gratuita ed alla inciviltà, e migliaia a comprendere la sua amarezza nel sentirsi deluso e solo in questa battaglia molto, molto difficile, e migliaia a chiedergli però di non mollare, perchè se è già difficile così (cioè con un presidente così appassionato che chiede apertamente e continuamente massima correttezza e civiltà) figuriamoci se davvero se ne va, a prescindere dagli aspetti pratici e tecnici. Beh uno immagina che su questi concetti di vicinanza e di umana solidarietà siamo tutti d'accordo a priori. Personalmente non pensavo ci dovesse essere qualcosa da concordare.
Dici che bisognerebbe intervenire anche sugli abusi delle fdo a cava (o dovunque avvengano, aggiungo io) ma qui sì che bisogna prima ragionare e "concordare", a mio parere, e non solo semplici comunicati. E non solo in direzione fdo. Sarebbe meglio però non soffermarsi troppo su singoli episodi o su casi isolati, che possono essere sempre variamente letti e interpretati, ma di guardare in faccia un realtà più generale e cruda. Antò, pieroni non c'è più, il Taranto ora va bene, la società è sana, le prospettive sono più che buone, il pubblico sta ritornando. Eppure Blasi se ne va, avvilito. Perchè? Dobbiamo avere il coraggio di darci una risposta, "la" risposta. Noi tarantini residenti e non, stiamo combinati male ma abbiamo una opportunità unica, forse l'ultima, come dice qualcuno, per tentare (provarci almeno) di costruirci un futuro diverso. Per il calcio, per esempio, abbiamo un mesetto di tempo per capire bene la situazione, verificare quello che si può fare e farlo (sempre che non siamo talmente idioti da autoaffondarci anche prima). Perchè ti parlo di un mesetto? Ti do due date: 7 aprile e 22 aprile. Prova a vedere a che cosa corrispondono. Buona cena. |
mercoledì 31/01/2007 20.39.36
nome: | ziotonino |
titolo: | luigi |
commento: | a che punto è l'idea dello striscione?E se quei soldi (non so quanti abbiano dato la loro disponibilità) si potessero mettere per la multa, secondo la proposta di Markspitz? |
mercoledì 31/01/2007 16.17.19
nome: | MARK SPITZ |
titolo: | angora la colletta |
commento: | E’ vero, caro 3000, ci siamo conosciuti a Biella per una diretta del Taranto. Pur non partecipando attivamente, vi leggo sempre con grande attenzione perché abbiamo in comune, aldilà delle sfumature e delle opinioni legittimamente differenti, il modo di intendere il tifo e l’attaccamento vero verso la città e quindi anche verso la squadra.
Siccome la società di Blasi, pur con tutte le lacune da voi evidenziate, fino ad ora ha puntualmente raggiunto gli obiettivi promessi è veramente masochistico disinteressarsi delle dimissioni del presidente e quindi ribadisco la mia idea di un gesto concreto, pur comprendendo le difficoltà di effettuare la maxicolletta per la multa.
Mi sembra che Blasi, giustamente, sia molto attento al valore ed al peso “delle turnise” e credo quindi che il pagamento, o l’offerta di contribuire a pagare la sanzione di Cava da parte dei tifosi possa colpire nel segno ed essere apprezzato più di mille dichiarazioni di sostegno e di inviti a non mollare. Sarebbe un modo per far capire a Blasi che i tifosi sono disposti anche a sacrificarsi pur di sostenere la società e, ovviamente, “la maglia”. Io qualche euro lo metto da parte, in attesa delle valutazioni in merito alla fattibilità della cosa. Grazie.
|
mercoledì 31/01/2007 15.59.14
nome: | Roberto 3000 anni |
email: | r&b@alma.it |
titolo: | Pensierino (malizioso) della sera... |
commento: | ...ce n'amma sciucà che torneremo ad essere invitati con una certa frequenza nei salotti televisivi (non perchè ci interessi; lo affermo come puro presentimento....capìsce a me..) |
mercoledì 31/01/2007 15.45.35
nome: | Roberto 3000 anni |
email: | r&b@alma.it |
titolo: | Antò |
commento: | Abbiamo passato qualche ora insieme e mi sembra che concordiamo su parecchie cose: non mi permetterei mai di mancare di rispetto (almeno volontariamente) a persone o idee. E' un modo di fare e di essere che non mi appartiene.
Poi si può essere d'accordo o in disaccordo, senza che questo debba minare la stima reciproca.
Nella fattispecie, credo che tutto si possa dire del mio pensiero, tranne che sono affezionato acriticamente a Blasi e questa società.
Tutto è destinato a finire, anche noi inevitabilmente, ma questo non vuol dire che occorra forzarlo prime d'ù tjiembe.
Veniamo da un recente passato terrificante: l'asta giudiziaria (senza andare a sindacare la poca trasparenza in quei frangenti) andò deserta e Taranto era in piena era Di Bello, non dissestata come oggi.
Ti rivolgo sinceramente alcune domande: ritieni che in questo momento, non in un astratto prima o poi, l'abbandono di Blasi potrebbe essere metabolizzato senza danni dalla comunità jonica?
Blasi ha chiesto, sin dal suo insediamento, di isolare i comportamenti antisportivi: ti sembra che questi siano cessati o che si ripropongano ad ogni partita, soprattutto in trasferta?
Quello che è successo domenica è una situazione limite, in cui alcune componenti responsabili dell'ordine pubblico hanno probabilmente abusato dei poteri affidati loro e in cui inermi spettatori hanno subito una violenza gratuita da chi avrebbe dovuto proteggere loro dalla stessa.
Pensi che questo possa accadere solo in Campania? Magari con questa tracotanza si; ma è indubbio che, fino a quando non saremo riusciti (tutti, perchè non è con l'omertà o con il rimando alle istituzioni che si sconfiggono questi teppisti) a ripulire la tifoseria, saremo sempre sotto scacco di un eventuale tutore dell'ordine (a qualunque livello) in vena di fare il giustiziere.
Questi teppisti ci stanno privando della libertà di gioire per i nostri colori e, come ripeteva la buonanima di G.Gaber, la libertà è partecipazione.
Dobbiamo partecipare, dobbiamo impegnarci a sostenere ogni sforzo civile. |
mercoledì 31/01/2007 15.34.08
nome: | assime pacce |
titolo: | x Luigi |
commento: | Infatti carissimo Luigi, io non ti ho proposto di spaccarci in due fazioni ma ti ho proposto due distinti comunicati CHE TUTTI NOI UNITI DOVREMMO SOTTOSCRIVERE. Allora dì chiaramente che non vuoi fare un comunicato di condanna degli abusi delle forze dell'ordine come mi pare non vogliano farlo tutti gli altri visto che nessuno ha commentato. In tal caso prenderò le mie opportune decisioni. P.s.: se gli scontri sono cominciati appenna scesi dalle corriere mi pare difficile che la causa scatenante possa essere stata la devastazione dei cessi a meno che gli stessi a cava non siano all'esterno dello stadio. Per quanto riguarda la manifestazione attenderei di sapere chi ci sarà, occhio alle strumentalizzazioni, le elezioni sono prossime... |
mercoledì 31/01/2007 15.17.16
nome: | Ghiaccio bollente rossoblu |
email: | ghiaccio@delfinierranti.org |
titolo: | x Luigi Nord Ovest |
commento: |
Sono appena arrivato, il tempo di un boccone, poi leggo meglio. Comunque se c'è Taranto di mezzo, disponibile, a prescindere :-) Ciao bellezze, lo sapete che vi dico? Ca nù sciame 'nzerieBBBB !!! Già :-)
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mercoledì 31/01/2007 15.13.43
nome: | assime pacce |
titolo: | MORTO UN PAPA SE NE FA UN ALTRO |
commento: | Caro Roberto, quell'espressione è mia e te la spiego. Sono contento, la gratitudine è un'altra cosa, che Blasi si sia impegnato per risollevare le sorti del Taranto, sono felice dei risultati che, nonostante le tantissime pecche societarie, grazie alla sua gestione abbiamo ottenuto. Però io non mi attacco alle persone ma ai sentimenti ed io AMO il Taranto non il suo presidente. Un bel giorno anche lui ci lascerà, magari perchè si sarà stancato, magari in mani migliori e allora che faremo? Ci stracceremo le vesti? Cadremo in anoressia? Lo impoloreremo di non lasciarci? MAI!!! Daremo il benvenuto al nuovo presidente, anche in terza categoria perchè i presidenti passano ma IL TARANTO RESTA. Probabilmente non capirai queste mie parole, probabilmente abbiamo modi diversi di vivere questa passione ma ti prego di rispettarle. |
mercoledì 31/01/2007 15.09.17
nome: | Luigi Nord-Ovest |
titolo: | Manifestazione |
commento: | IlPresidente Florido sta organizzando una manifestazione contro la violenza per sabato p.v. (se non sbaglio). Non sarebbe il caso di formare una delegazione con tanto di stirscione e partecipare anche alla conferenza per l'organizzazione da parte di qualche nostro rappresentante? (senza fare nomi Francè)Fatemi sapere.Luigi |
mercoledì 31/01/2007 15.02.43
nome: | Luigi Nord-Ovest |
titolo: | X Assime pacce |
commento: | Antonio, non possiamo dividerci in due fazioni in questo momento se non vogliamo che tutto resti come prima. Io non ho mai detto che la colpa è solo di quelli che vanno in curva. Ho solo detto che le FF.OO. sbagliano di certo, ma che alcuni pseudo-tifosi, mescolati tra i veri tifosi, fomentano violenza. Per rimanere a Cava (senza tirare in ballo altri episodi)qualcuno ha spaccato i bagni: vuoi dire che non si tratta di violenza messa in atto da qualche stupido delinquente che non ama il Taranto? Anche a Melfi: chi ha sbagliato inizialmente è colui che ha dato l'ordine ai Carabinieri di entrare nel settore, ma vuoi dire che qualcuno di quelli che era al seguito deol Taranto non abbia spaccato le auto della Polizia e saccheggiato le bottiglie di acqua? Antonio, io, te e 30 mila amiamo il Taranto, dieci no. Rimaniano coesi tra noi veri tifosi. |
mercoledì 31/01/2007 14.59.06
nome: | Roberto 3000 anni |
email: | r&b@alma.it |
titolo: | Da quanto tempo:-) |
commento: | Oooooooo, (mi presento) Mark Spitz, quest'è a mane e quest'è a....
Ci eravamo conosciuti in una "trasferta" televisiva a Biella a casa di Luigi (e ci è ca no canosce a Luigi, come usa dire sospirando Colombini....eheheh).
Tutt'appòste cumbà?
Non male la tua proposta: sarebbe bello che tutti i gruppi, anche simbolicamente partecipassero al pagamento della multa.
Sarebbe un segnale di grande maturità! |
mercoledì 31/01/2007 14.04.30
nome: | Roberto 3000 anni |
email: | r&b@alma.it |
titolo: | Nuovi arrivi |
commento: | Abbiamo probabilmente preso Mattioli, esterno destro, classe 1985, (molto) brevilineo.
Praticamente un clone di Malagnino, che però aveva la sorte di giocare titolare in C1.
Amma vedè quanto vale di più di Giuanne Nuestre..... |
mercoledì 31/01/2007 11.51.39
nome: | ziotonino |
titolo: | in ogni caso |
commento: | ci saranno pure state le cariche della polizia premeditate e, questa volta, non meritate.
Ma i cessi del Lamberti, guarda un pò, sono stati distrutti.
E allora, che i tanti TSoloni che sanno solo criticare le forze dell'ordine, e implicitamente giustificare i nostri eroi, forse potrebbero anche cambiare un pò il loro parere... |
mercoledì 31/01/2007 9.45.00
mercoledì 31/01/2007 9.15.01
nome: | assime pacce |
titolo: | x auemò |
commento: | Secondo me l'hanno fatta talmente sporca che l'eco sollevata dalla questione si è ritorta contro di loro. Le dichiarazioni di Blasi, il comunicato della questura li ha sbugiardati e non hanno potuto portare a termine il loro disegno. |
mercoledì 31/01/2007 0.11.53
nome: | auèmò? |
titolo: | uagnu può aiutare anche il mio pensiero? |
commento: | si vede che siete tutti cuori rossoblu appassionati che ci tenete,ma dopo che ho letto tutte le opinioni e le rispetto però v fazz io na domanda:se stava tutta questa trama gia organizata per danneggiare a posta il Taranto la sentenza di oggi non doveva essere di conseguenza una squalifica d chidd pesante al campo e forse pure na multona che non la fanno macare mai?Invece stiamo tutti sollevati ca venute sulament na multa di 10000 euro. quant ve vulit sciucà ca mo invece so l'otre squadre ca dicene ca u Tarde è aiutato dalla lega di macalli? |
mercoledì 31/01/2007 0.07.54
nome: | assime pacce |
titolo: | x Luigi |
commento: | Allora ti propongo questo: facciamo due comunicati distinti. Nel primo stigmatizziamo e prendiamo le distanze dalla parte violenta e becera della tifoseria che si è distinta durante l'anno per episodi poco edificanti, nel secondo stigmatizziamo e prendiamo le distanze dall'operato delle forze dell'ordine che domenica hanno caricato BRUTALMENTE E SENZA MOTIVO i nostri fratelli in curva |
mercoledì 31/01/2007 0.05.36
nome: | assime pacce |
titolo: | |
commento: | Stamattina ti ho detto che mancava tutta una parte, quella di ferma condanna dell'operato delle forze dell'ordine. Non mi pare ci sia ancora, nel comunicato così come è adesso io non mi riconosco. E' inutile parlare ancora di queste cose, abbiamo idee diverse su quanto è successo e ormai penso che non le cambieremo. |
martedì 30/01/2007 23.50.52
nome: | Luigi Nord-Ovest |
titolo: | X Assime Pacce |
commento: | Antonio, non mi sembra che il pensiero sia solo il mio,ma della maggior parte di coloro a cui ho inviato le e-mail e che oggi ho avuto risposta. Forse, tra quelli che ho sentito sia al cellulare che tramite e-mail, tu sei il solo che in parte la pensa diversamente. Ti dico anche che ti ho spiegato stamattina al telefoo per quale motivo ho dovutomandare a blunote l'articolo in tutta fretta. Quindi non è il mio unicopensiero. Il pensiero di chi m i ha risposto è stato quello di essere contro la violenza e di non colpevolizzare solo chi era presente in curva a Cava. Antonio,sai benissimo che i fatti di cui parliamo non sono solo quelli successi a Cava, ma tutte le volte che si va allo stadio,anche allo Iacovone. Vuoi forse negare che anche alllo Iacovone alcuni teppisti sfondano le porte ed entrano senza biglietto? Non fare il biglietto vuol dire amare il Taranto? io, tu, cento, mille, diecimila altri tarantini vanno in trasferta a costo di sacrifici, perchè quel manipolo di delinquenti non fa altrettanto? Ti ricordo che ad Ancona abbiamo dovuto redarguire 4 tarantini sull'autobus messo a disposizione dalla Polizia per evitarci contatti con la tifoseria avversaria perchè volevano spaccare i vetri del pullman. Sai qual'è stata la loro risposta? "Ho fatto 800 Km da Taranto e mò non mi posso manco divertire?" Al mattino quattro pseudo tifosi tarantini erano stati arrestati per una rapina ad un anziano. E che dire delle minacce che ho ricevuto nello stadio ad Ancona? E cosa dire delbar preso di mira da qualche delinquente a Sambenedetto? E cosa dire dell'autogrill al ritorno di Latina l'anno scorso quando pseudo tifosi portarono via prosciutti e formaggi interi? La stessa cosa che ho da dire alle FF.OO. a Melfi.Si anche loro sbagliano, ma stai tranquillo che in quell'occasione ci aspettavano (come credo a Cava) perchè ormai eravamo stati segnati da episodi precedenti che qualche pseudo tifoso ha creato. Allla violenza non si risponde con la violenza, ma ci sono i metodi civili che ci permettono di far valere i nostri diritti. Non credi che chi si è sentito offeso, umiliato oppure malmenato dai poliziotti a Cava avrebbe fatto meglio a recarsi in un Pronto Soccorso, farsi medicare epoi sporgere una querela? Non venirmi a dire che contro laPolizia non si può fare nulla perchè sfido chiunque a prendersi la responsabilità di un giudice a sollevare dalle proprie responsabilità un poliziotto quando ci sono referti medici che cantano. Antonio, sono finiti i tempi di pulcinella e se ancora ci crede è perchè non è civilmente aggiornato. E' faciledire a me mi, devono mettere nero su bianco; solo così si può discutere. In televisione, io ho notato uno con la bandiera e il volto coperto colpire un poliziotto della celere: anche quello è una vittima? E' che noi siamo fatti così e niente ci potrà cambiare! |
martedì 30/01/2007 23.30.00
nome: | assime pacce |
titolo: | E no Luì |
commento: | Io non ci sto. Se il nostro è un gruppo si concordano le idee ed i comunicati che dovrebbero esprimere il pensiero di TUTTO il gruppo e non solo il tuo. Lo sai che ti voglio bene ma la prossima volta se intendi far passare solo il tuo di pensiero metti il tuo nome e non quello del gruppo. |
martedì 30/01/2007 22.38.35
nome: | Roberto 3000 anni |
email: | r&b@alma.it |
titolo: | Pizze, Luì... |
commento: | 5 secondi di differenza.
Comincio a preoccuparmi:-))))))) |
martedì 30/01/2007 22.24.22
nome: | Roberto 3000 anni |
email: | r&b@alma.it |
titolo: | Carissimi amici |
commento: | Prima di tornare sull'argomento, vorrei esprimere il mio profondo senso di tristezza.
Quanti anni sono che frequento il web in vostra compagnia?
Quasi 7 anni.
Mi dispiace che dopo sette anni si scambi il mio stile, se di stile si può parlare, per voglia di canzonare qualcuno.
In questi anni non ho mai attaccato alcuno: ho criticato semmai posizioni assunte o esposte.
Con una sola eccezione: i balordi che vogliono il male del Taranto (e di Taranto), volontariamente o (se possibile, peggio) involontariamente.
E' vero, Domenica ero a casa a Torino, sul divano: pensate che seguissi la partita con meno trasporto delle centinaia di partite viste allo Iacovone (la maggioranza) o in trasferta?
Pensate che non essere stato fisicamente a Cava possa aver in qualche modo cambiato il mio modo di vedere le cose?
Per entrambe le domande, la risposta è no.
Credo di avere una conoscenza sufficiente di Taranto e dei tarantini, soprattutto di periferie degradate, da dove mi onoro comunque di provenire, per poter esprimere una opinione (non un giudizio) di merito.
Nessuno ha messo in discussione, me compreso, l'eccesso di risposta dato dalle forze dell'ordine verso il settore tutto dei tifosi, dov'erano assiepate in maggioranza persone per bene, appassionate dei colori più belli del mondo che, a dispetto di tutte le evidenze cromatiche ed estemporanee, sono il rosso ed il blu.
Quello a otto bande, quello dell'anno scorso per intenderci, giacchè quest'anno in pochi hanno avuto da ridire che giocassimo con le maglie del Crotone.
Ma questo è un dettaglio di poco interesse nella discussione odierna.
Nessuno ha messo in dubbio il racconto dei presenti, circa il presunto agguato messo in atto da ostili reparti di forza pubblica.
Può essere: la storia di questo paese è sufficientemente piena di queste deviazioni.
Resta però la domanda di fondo.
Perchè dovrebbero avercela sempre con noi?
Quale preordinata trama mira alla scientifica oppressione dei tarantini?
Ragazzi, ma davvero pensiamo questo?
Continuo il mio ragionamento supponendo di no, altrimenti..
Non è che questo supposto atteggiamento ostile provenga da un tam-tam tra le forze dell'ordine a seguito del passaggio delle nostre orde di Unni (dobbiamo elencare anche solo gli episodi di questa stagione)?
Che saranno anche poche decine, ma squalificano tutta la tifoseria e la città: ed il pregiudizio è duro a morire.
Dopo più di dieci anni ancora ci rinfacciano in tutta Italia il sindaco-sceriffo: che bello....
E c'è ancora gente che a Taranto lo rimpiange: quell'uomo ha recato un danno incalcolabile all'immagine di Taranto in Italia.
E per una città che vorrebbe affrancarsi dalla monocultura dell'acciaio proponendo un'immagine differente, ciò è devastante, tanto quanto le imprese dei soliti noti.
Quando ho provato ad impegnarmi contro l'infiltrazione della incultura sportiva all'interno del movimento tifoso, ne ho ricevuto minacce personali, anche se alcuni di voi ne erano latori....
Quello che contesto nelle prese di posizione ufficiali di alcuni gruppi, tra cui TS, per come si può leggere sul gb di TS, a firma di persone che dicono di rappresentare la segreteria dei TS, è l'atteggiamento poco netto verso questo cancro della nostra tifoseria.
Un atteggiamento ondivago che si esprime talvolta con la censura e la negazione dello stato delle cose.
E' sicuramente un elemento distintivo per TS, essersi separati fisicamente dalle frange del tifo più estremo, all'interno delle quali albergano, trovando spesso copertura, personaggi che non dovrebbero avere cittadinanza all'interno di una qualunque tifoseria.
Il mio sprone vuol significare un caldo invito ad unirvi in questa battaglia civile e di civiltà, dove (anche se potrebbe non sembrare) ci stiamo giocando la nostra reputazione ed il nostro futuro.
Se il calcio, che è l'unico vero collante attuale della città, riesce ad esprimere un vento di novità nel putridume della vita politica e sociale della città, forse si potrebbe esportare il modello verso obiettivi più ambiziosi (che non ci competono ma che, è un imperativo morale, noi da tarantini per bene dobbiamo proporre e far perseguire).
Spero che questo possa chiarire definitivamente il mio pensiero e possa essere chiave di lettura per una corretta interpretazione dei miei scritti recenti.
Vi ringrazio per aver accettato l'invito a dibattere nel nostro modesto agorà:-)
Un abbraccio e sempre Forza Taranto. |
martedì 30/01/2007 20.58.27
nome: | Luigi Nord-Ovest |
titolo: | PRECISAZIONI |
commento: | Del comunicato di ieri redatto dal sottoscritto e da Roberto Cardone, qualcuno ha ribattuto che non bisogna dare la colpa a chi era in curva a Cava, ma che bisognava tenere un atteggiamento centrale e politico.A prescindere dal fatto che io non ho dato la colpa a nessuno in particolare, perchè non ero presente, ma c'è da dire che molti vengono allo stadio per rovinare un giorno di festa o di sport. Se i biglietti inviati dalla Cavese erano 350, come mai sugli spalti vi erano almeno 600 persone? Mi èbastato questo per capire che molti, in barba alle regole che esistono per le persone civili e responsabili, abbiano intrapreso il viaggio fino a Cava per entrare senza pagare il dovuto. Vi sembra normale? Allora domani vado al cinema o dove mi pare senza pagare perchè vengo da una città dove non c'è lavoro o martoriata da mille problemi. Vi sembra una ragione plausibile?. Se non posso permettermi di andare al cinema, mi guardo unfilm in televisione, ma non vado a pretendere di entrare ad ogni costo gratis. E' chiaro che poi i poliziotti, magari sbagliando, caricano, ma lo spunto da chi viene dato? Diciamo che cadiamo nella trappola come pesci. E questo vuol dire essere furbi? Avete visto chi ci rimette? Io mi schiero dalla parte di chi ama il Taranto, perchè amare il Taranto significa sopratutto tutelarlo in ogni occasione e non gridare o sventolare una bandiera e poi fare di tutto affinchè la prorpria squadra sparisca. Io voglio prendere le parti della gente sana, quella coscenziosa che si sobbarca chilometri su chilometri per amore effettivo verso il Tarantoe non solo a parole. Dobbiamo solo scegliere se stare dalla parte della non violenza oppure no! adesso con i fatti e non solo con le parole. |
martedì 30/01/2007 20.58.22
nome: | PaccepuTarde |
titolo: | Ciao a tutti... |
commento: | Volevo soltanto ricordare che il problema della violenza negli stadi non è solo di Taranto. Esiste da Trieste a Palermo. Che gli stadi in Italia siano anche una valvola di sfogo sociale è risaputo. Chiaramente le cose peggiorano spostandosi verso Sud, dove è facile trovare gente che non ha niente da perdere, gente per cui è indifferente essere arrestata o meno. In altri Stati si sono limitati a spostare la mondezza portandola dagli stadi ad altre parti della città, non risolvendo il problema della mondezza, ma risolvendo quello degli stadi. In Italia no. In Italia spesso si combatte la mondezza con altra mondezza, per cui alla fine un onesto cittadino che vuole andarsi a vedere la partita, rischia di trovarsi nella merda. Come è successo ieri. Blasi però ieri mi è sembrato che abbia dato una visione non parziale della faccenda. Blasi è scoglionato per tutto quanto sopra, indipendentemente da chi siano i colpevoli della situazione. Io capisco la rabbia di chi ieri era a Cava, e sarei al posto loro ugualmente incazzato, però uagnù ... chi può cerchi di ragionare a mente fredda. Ben vengano iniziative volte a sostenere lu presidente...a fargli capire che la situazione schifa anche noi, ma che per il bene del Taranto, chiudiamo ancora una volta occhi orecchie e stomaco. |
martedì 30/01/2007 20.15.40
nome: | Ghiaccio bollente rossoblu |
email: | ghiaccio@delfinierranti.org |
titolo: | x Original |
commento: |
Ciao Mauro, ho letto, ti rispondo. 1) No, non è possibile. 2) Il deficit è culturale. In chi entra "a sgamo" (e spesso di prepotenza) e in chi non solo non condanna ma quando può imita. Però gli uni e gli altri poi, incredibilmente, ti fanno una pippa lunga un chilometro sulla "tarantinità" assumendo posizioni oltranziste e a volte veramente fastidiose nei confronti di chi il biglietto e i viaggi li paga puntualmente e magari non guadagna miliardi ma non si sognerebbe mai di fare trasferte ed entrare in uno stadio aggratìs. Proprio per essere SEMPRE orgogliosi di essere tarantini. La sottile ma determinante differenza tra un vissuto, un atteggiamento corretto e maturo ed altri violenti, truffaldini e menefreghisti sta proprio nel vivere ed accettare le regole non come imposizione, ma come garanzia di civiltà. Dov'è l'errore mi chiedi. In chi pensa che basti una manganellata o una diffida per far entrare qualcosa di utile nel cervello di certe teste gloriose, certo, ma errore ancora più grande è quello di pensare che non si possa far nulla, che non si debba far nulla, che sia inutile, chè tanto è così che deve andare. Ed uguale pesante responsabilità ha chi non ha ancora individuato (ammesso che non gli faccia gioco far finta di non saperlo) il "brodo primordiale" che alimenta questa becera esibizione fatta di odio da covare in eterno (per una partita di calcio, Mauro), proteste fini a se stesse, scontri, vandalismi, etc etc. Così deve andare? Questa è la teoria dei vinti. E a me pare proprio che nelle parole di Blasi ci sia la resa soprattutto dinanzi a quel brodo maleodorante di demenzialità. "Chiedo scusa ai tifosi veri" Sta qui la vera sconfitta, Mauro.
Cominciamo ad andare alla radice, a livello mediatico, stampa e internet, a non accettare bonariamente, o addirittura mitizzare queste situazioni deprimenti, offensive non solo della civiltà ma della comune intelligenza. Pe furtune come n'ha sciùte cu 'a squalifiche, però leggo che anche domenica scorsa, insieme al resto, un pò di cessi rotti ... E vai! Non è il caso che si comincino a dire e si condannino con forza e finiscano una volta per tutte queste cose? Ti saluto. |
martedì 30/01/2007 20.14.32
nome: | Redazione D.E. |
titolo: | Ciao Mark |
commento: | silenzioso e fedele amico (non essendo frequente il tuo nick, abbiamo fatto un rapida ricerca scoprendo che sei iscritto dal 2002) lieti della tua partecipazione e del tuo contributo di idee. Quanti miracoli fa questa maledetta passione rossoblu! Un attimo di pazienza, Mark, cerchiamo di raccogliere e razionalizzare le varie ipotesi che da ieri ci stanno pervenendo da varie fonti e la loro fattibilità. Comunque certamente apprezzabile anche la tua. Un caro saluto. P.S. Mò nò fà ca scrive fra cing'anne :-) e Forza Taranto. |
martedì 30/01/2007 18.39.48
nome: | MARK SPITZ |
titolo: | la multa |
commento: | Preciso il senso del mio intervento. Penso che buona parte della tifoseria condivida l'idea di far recedere Blasi dal suo proposito di mollare tutto definitivamente. Secondo me Blasi vuol sentire il sostegno "concreto" della parte sana della tifoseria, e credo che in questo momento più delle parole e delle manifestazioni di stima un gesto veramente concreto sarebbe quello di fare una colletta per pagare la multa di Cava, indipendentememnte dal fatto che la sanzione sia giustificata o meno. Io lancio l'idea che i curatori di questo sito potrebbero amplificare grazie ai loro mezzi ed alla loro capacità. Ringrazio chi scrive su questo muro in questi giorni; se Blasi leggesse gli interventi che si susseguono qui potrebbe capire quanto serio, appassionato e civile sia il dibattito e quanto grande sia veramente la passione che anima la parte sana della tifoseria. Attendo pareri ed opinioni. Grazie |
martedì 30/01/2007 18.25.10
nome: | ziotonino |
titolo: | mark spitz |
commento: | non è un'idea malvagia,forse non riusciremo a pagarla tutta, però simbolicamente significherebbe molto.
Potrebbe essere davvero una proposta intelligente da lanciare.Io appoggio l'idea della maxicolletta. |
martedì 30/01/2007 18.08.33
nome: | MARK SPITZ |
titolo: | paghiamo la multa |
commento: | perchè non paghiamo la multa di 10.000 euro noi tifosi? |
martedì 30/01/2007 18.06.23
nome: | ForzaTaranto.it |
titolo: | x Roberto 3000 |
commento: | Per tua informazione ti racconto quello che, domenica, la poltrona e la tv non ti hanno raccontato. Saluti, TurboPeppe.
----
Arriviamo al casello e ci sono le volanti che fanno da
sbarramento. Deviano il traffico locale. Ci
avviciniamo e chiediamo "lo stadio". Ci chiedono:
"avete dietro i biglietti?". Noi rispondiamo di "si" e
gli basta. Ci fanno passare.
Allo stadio c'è il prefiltraggio e ci sono poliziotti
e finanzieri abbastanza nervosi. Controllano nemmeno
tanto minuziosamente e tirano con poco tatto una
ragazza. Passato il controllo mi fermo per dare una
mano all'amico che srotolava le bandiere per farle
controllare e mi prendono dicendo di muovermi ed
entrare. Spiego il motivo ma mi ripetono di entrare e
sbigarmi e intanto un poliziotto sbatte il manganello
sul ferro della barriera di prefiltragio.
Il Taranto scende in campo con la maglia biancoverde e
noi protestiamo ma c'è un pò di confusione. Chi dice
di uscire, chi non è d'accordo e dice di rimanere e
protestare evitando i cori pro-Taranto, chi dice di
fottersene. Si capisce poco.
Mentre stavamo lì a decidere sul da farsi ecco che da
fuori entra in settore di corsa un ragazzo con la
testa spaccata da una manganellata. Ci spiega che
fuori ci sono 20 senza biglietto e che i poliziotti
stanno caricando. Non c'è il tempo di affacciarsi
fuori che entrano i poliziotti e sono tanti, insieme a
qualcuno dei nostri, ma i poliziotti manganellano
tutti. Uno prende un lacrimogeno in pieno stomaco,
sparato a distanza di 5 metri.
I lacrimogeni fanno subito effetto e veniamo stretti
contro la ringhiera. Ci si capisce poco e solo dopo ci
renderemo conto che la partita era stata sospesa. Poi
la storia delle maglie. Sono venuti prima Blasi. Poi
De Liguori e Deflorio e Papagni. Poi di nuovo Blasi.
Alla fine le hanno cambiate ma come puoi ben capire,
le maglie biancoverdi non c'entrano niente con le
cariche.
Da Cava diranno che ci sono 2 pullman senza biglietto.
La questura di Taranto ha detto che i senza biglietto
erano 15 ed erano stati fatti partire tutti in quanto
c'era l'accordo con il servizio d'ordine di Cava. Gli
altri avevano regolare tagliando.
Blasi ha detto, dopo averci sputato contro in quanto
delinquenti e facinorosi, di aver sentito - dalla
radio di servizio di un poliziotto - una persona dire
"se sono senza biglietto caricate". E poi ha parlato
di spinte e minacce verso la squadra negli spogliatoi
ma non ho capito da parte di chi.
Questa è stata Cava. |
martedì 30/01/2007 15.34.14
nome: | peppemel |
titolo: | x Roberto 3000 |
commento: | Hai preso una posizione e nulla ti smuove, nemmeno le testimonianze di chi a Cava c’era ed ha subito quello che tutti sanno. Ci sono fatti e testimonianze di Blasi e Questura di Taranto ma la tua idea deve prevalere sempre e comunque, anche a costo di coglionare chi si è beccato un lacrimogeno, nonostante la fedina penale pulita, un titolo di studio, una professione e un biglietto rigorosamente acquistato a Taranto. Parli di collusioni e coperture con la curva di noi TS, di chi vorrebbe fare l’ultras ma non sai che sono due anni che non abbiamo rapporti con la curva e che in trasferta siamo separati. Per te sono quisquilie… tanto non ti smuove nessuno dalla tua posizione.
Ti stai applicando su fatti e situazioni che nulla hanno a che vedere con ciò che è successo a Cava. Lo sai benissimo ma è più importante che prevalga la tua linea. peppemel
|
martedì 30/01/2007 15.17.58
nome: | ziotonino |
titolo: | non se ne può più |
commento: | dopo ormai due giorni dall'episodio non se ne può davvero più. Adesso sulla home di TS siamo arrivati a dire che Blasi ha organizzato anche il passaggio di prorpietà, sempre con quell'atteggiamento strafottente per cui "io non devo chiedere niente a nessuno" e anzi, "sono gli altri che mi devono ringraziare"...perchè vado a vedere il Taranto. Bene, molto bene. |
martedì 30/01/2007 14.49.01
nome: | Original |
titolo: | |
commento: | Ciao Franco. Come si fa a non essere daccordo con ciò che scrivi? In generale è come dici tu e non si discute. Così facendo però, la mia paura è quella di non riuscire ad individuare bene la via da seguire. Dopo ciò che ho visto a Melfi e a Cava la responsabilità delle FDO negli incidenti è determinante per spiegare tutti gli effetti che ne conseguono. Non mi riferisco al piccolo soppruso che potrei aver subito dal ragazzino in divisa, ma più in generale della strategia che le istituzioni stanno affrontando per risolvere il problema. Ti faccio io delle domande. E' mai possibile che si debba scatenare la guerra civile e coinvolgere tutto il pubblico, la squadra, se 20 persone arrivano senza biglietto. Se ciò accade, i responsabili dell'ordine o dimostrano incompetenza o perseguono scopi che sinceramente mi sfuggono, anche se per ciò che riguarda ieri il sig. Coppola in una sola botta ha cancellato una concorrente della sua salernitana. Con il comunicato di Luigi si esprime "cordoglio" al malcapitato ma non lo si aiuta a risolvere un problema che lo costringe a buttare il sangue ogni Domenica. Le nostre critiche non devono essere a senso unico, contro i tifosi che vanno in trasferta, ma devono analizzare la questione nel modo più oggettivo possibile. Ritorniamo sempre al solito punto, se dopo anni c'è gente che ancora vuole entrare senza biglietto, che spacca e deruba gli autogrill e le istituzioni al posto di risolvere il problema sono arrivati al punto di mettere a repentaglio la vita di centinaia di persone e la salute economica di aziende sane, allora l'errore dov'è? |
martedì 30/01/2007 14.39.16
nome: | Ghiaccio bollente rossoblu |
email: | ghiaccio@delfinierranti.org |
titolo: | x Original e Assime pacce |
commento: | Scusate, leggo solo ora.
Maledetta distanza. Sono assolutamente certo che una chiacchierata non virtuale risolverebbe tutto in cinque minuti. Allora, carissimi: io non sto dicendo, lo ripeto, che non credo a quanto voi state raccontando relativamente alla dinamica di domenica. Mi ci sono trovato spesso anch’io in situazioni in cui le FdO si rendono assolutamente insopportabili per gli abusi di potere che a volte commettono. Non sto dicendo nemmeno che non si debba fare, e a questo punto diventa un passaggio necessario, di tutto perché il discorso degli abusi di cui sopra entri benebene nel cervello di chi di competenza. Penso infatti che ogni persona di buon senso debba dire e far rilevare con decisione, con tutta l’opera di convinzione possibile, che in questi parapiglia e con questi sempre più ricorrenti lacrimogeni sparati scriteriatamente addosso alla gente, spesso ci vanno di mezzo anche donne, anche ragazzini inermi. Non è accettabile. Ne sappiamo qualcosa anche noi, e mi fermo qui. Per una partita di pallone da vivere possibilmente in allegria, in un calcio la cui salvezza è anche se non soprattutto nel ritorno delle famiglie al campo, QUESTO E’ TERRIBILMENTE INGIUSTO E NON DEVE ACCADERE IN UN PAESE CIVILE!
Ma il mio come quello di Luigi voleva e vuole essere soltanto un incitamento nei confronti di Blasi a non mollare. Un gesto di solidarietà nei confronti di un uomo che forse non sarà perfetto (chi lo è?) ma che per il Taranto si stava impegnando, e con grande passione, giungendo ai limiti di rimetterci in salute, (quasi un miracolo per noi che venivamo da una storia nerissima), conti in ordine, squadra e nostre soddisfazioni in crescita, giovanili sempre più organizzate. E proprio il sogno del ritorno di padri e figli, tranquillamente, allo stadio come una volta. Che era ed è anche il nostro sogno, o no? Comunicargli sostegno e il nostro sincero dispiacere.
O non dispiace anche a voi che si arrivi a colpirgli anche gli affetti familiari (e questo non è colpa della polizia)? O non dispiace anche a voi che si arrivi a colpire un giocatore (tra l’altro la squadra stava anche giocando bene fino al momento degli incidenti) che cerca di sedare gli animi per riprendere la partita, (e questo non è colpa della polizia), o non dispiace anche a voi che ci sia gente che entra e pretende di entrare, e se ne fa un vanto, senza biglietto (e diciamocela la verità, sù, qui non è questione di una domenica! Non è certamente colpa della polizia se non si riesce ad eliminare il cancro dei dritti e dei furbi che con una tecnica ormai collaudata fanno assembramenti quasi ogni santa domenica, in casa e fuori casa, da anni, dinanzi ai cancelli, per costringere addetti e fdo a farli entrare), o non dispiace anche a voi che tanta, tanta gente non faccia più trasferte (o pensavate che fosse veramente disamore per il Taranto?) stante il pericolo, con tante, troppe, prove ed “ampiamente annunciato” nei giorni che precedono una partita tra tifoserie che si devono per forza “odiare” (anche qui, diciamocela la verità vera, certi messaggi e certe minacce chi li pensa, chi li vive, chi li scrive, la polizia? Semmai li legge), di una testa rotta o peggio? O non dispiace anche a voi che si sia ora arrivati a pretendere (e lo si ottenga) il cambio di una divisa per giocatori ed arbitro? O non dispiacciono anche a voi i resoconti delle gloriose gesta in magazzini, autogrill, pullman, etc , di quelli che poi diranno che … difendono l’onore della città? E via discorrendo. Rimettiamo ordine ai nostri pensieri, anche in momenti concitati come questi. Ve lo dico fraternamente. Tifo Taranto da cinquant’anni, e ieri come oggi, salvo appunto rarissime eccezioni, LA CAUSA di tanti guai, vi voglio bene, ma NON E’ la presenza ed il comportamento degli addetti alla pubblica sicurezza. Se insistiamo su questo tasto devo cominciare a convincermi anch’io che non ci siano più speranze.
Comunque lo ripeto, il comunicato di solidarietà e di incoraggiamento aveva solo lo scopo di comunicare vicinanza ad un uomo amareggiato che ritiene di essere stato sconfitto rispetto a quanto sognava. Sconfitta che vorremmo evitare che diventi definitiva, non solo per lui, per tutti noi. Ma bisogna darsi da fare. Mettiamoci a proporre soluzioni concrete. Le parole, in certi frangenti, non bastano più. Un abbraccio.
|
martedì 30/01/2007 13.59.10
nome: | assime pacce |
titolo: | MI ARRENDO |
commento: | Robbè sei partito con un idea in testa e sei rimasto con quella, non sono servite le testimonianze di chi c'era, non sono servite le, poche, parole di Blasi a nostra discolpa nè tantomeno i comunicati ufficiali della questura. Mi dispiace solo che tu stia coglionando, perchè sicuramente senza volerlo ma è questo che hai fatto, chi domenica si è cacato addosso. Per quanto le dichiarazioni di Pancalli...beh mi fanno sorridere le parole di una istituzione che ha liquidato a tarallucci e vino il più grosso scandalo mai visto |
martedì 30/01/2007 13.21.42
nome: | max-mo |
titolo: | |
commento: | Il comunicato della questura riportato più in basso è un po' sospetto. Come e chi ha controllato che 40 persone (quaranta!) si siano munite di biglietto una volta scese dalle corriere? Perchè coloro i quali non hanno acquistato (di proposito) i biglietti prima di partire, lo avrebbe dovuto fare a Cava dei Tirreni? |
martedì 30/01/2007 13.01.26
nome: | Roberto 3000 anni |
email: | r&b@alma.it |
titolo: | Beppe |
commento: | Non ti preoccupare, confido nell'intelligenza di tutti noi di evitare liti scritte: stiamo discutendo in maniera accesa, perchè la situazione ci fa andare diciamo così su di giri.
Io non potrei mai litigare con Antonio o Mauro.
E comunque, avendolo vissuto sulla mia pelle, con la Grattacase: quando tocco la curva o, meglio, i suoi comportamenti deteriori, finisce sempre così.
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martedì 30/01/2007 12.58.16
nome: | ziotonino |
titolo: | calma |
commento: | ragazzi..se ci mettiamo a litigare anche tra di noi è la fine davvero. Che le forze dell'ordine abbiano avuto le loro colpe domenica non sembra sia discutibile. E lo stesso Blasi ieri lo ha rimarcato. Però non ci scordiamo che quando Blasi è andato a cercare di calmare la folla si è sentito mandare a fare in culo, e oltre, non perchè la polizia ha caricato, ma perchè le maglie erano bianco e verdi...
Allora cerchiamo di capire che, come spesso capita, la verità sta nel mezzo. E che comunque le bestie che ci portiamo in giro che squascian tutt' cos' e che dicono oggi a Blasi "lascia tutto e non romperci i coglioni", sono il peggio che ci potesse capitare. |
martedì 30/01/2007 12.51.32
nome: | Roberto 3000 anni |
email: | r&b@alma.it |
titolo: | Ricordate il 1993? |
commento: | Quando per dare l'esempio alle altre società ci fecero fallire (a noi e ad altre società senza santi in paradiso)?
Leggetevi l'intervista a Pancalli su blunote: indovinate chi si beccherà la punizione esemplare.....
E mi auguro di sbagliarmi. |
martedì 30/01/2007 12.51.12
nome: | Roberto 3000 anni |
email: | r&b@alma.it |
titolo: | Mauro |
commento: | Non pisciare fuori dalla tazza: stiamo discutendo e non sto offendendo nessuno.
Rispetta me, come io rispetto te. |
martedì 30/01/2007 12.46.56
nome: | Original |
titolo: | |
commento: | Ebbene si, io a Cava ho avuto paura del Mamone e dell'Aura.............a me fa piacere che la gente rubi gli zainetti a San Marino e che devastano gli autogrill (cose che non c'entrano assolutamente nulla con ciò che è accaduto ieri)............tanta è la mia follia che non voglio crescere perchè copro i malamenti........veramente sono cose dell'altro mondo. |
martedì 30/01/2007 12.46.38
nome: | Roberto 3000 anni |
email: | r&b@alma.it |
titolo: | Antò |
commento: | Se la colpa fosse delle forze dell'ordine, Blasi non si sarebbe dimesso e si sarebbe comportato come a Melfi.
Li hai visti gli striscioni? Non li hanno certo confezionati durante l'interruzione.
E' vero: forse era tutto premeditato, ma tanto dalle forze dell'ordine, quanto dai nostri "indomiti eroi".
E anche se le responsabilità fossero all'ottanta per cento non degli "indomiti eroi", sarebbe troppo lo stesso.
Avaste, mò.
Guarda che le provocazioni le ho subite anche io a Fermo, quando perdemmo la C1, ma la scintilla l'avevano provocata sempre loro: mi rimarrà impressa questa scena nella memoria.
Quella che alla fine della partita uno dei fenomeni se ne stava andando deluso ed un altro che lo ferma per un braccio e gli dice: "Oeu, accussì n'amma scè? Njiende amma cumbenà!" E l'altro: "N'amma fa arrestà pure osce? Ok, squasciame tutte cose allore!!!"
Antò: dobbiamo liberarci di questa feccia.
I tuoi distinguo, come quelli di Mauro, da persone corrette e sensibili, servono solo a coprirli: siamo noi che dobbiamo aumentare il livello dello sdegno, perchè chi di dovere capisca che questi rejetti non rappresentano nessuno e possano essere espulsi dal corpo della tifoseria.
Il momento è grave, non possiamo permetterci di perdere Blasi: e certamente io non posso essere accusato di essere nè "governativo", nè "velina" di qualcun altro (come improvvidamente scritto su altri muri).
Antò, mi piacerebbe vedere quale sarebbe la tua posizione se ti trovassi davanti questi fenomeni su uno dei tuoi treni.
Mi piacerebbe leggere i distinguo sulla minima percentuale di violenti, con le carrozze devastate e magari con la minaccia di farti i cazzi tuoi....di inorridirti perchè magari la polizia richiamata da qualche passeggero ha dato botte alla cecata, a buoni e cattivi... |
martedì 30/01/2007 12.43.48
nome: | Original |
titolo: | x Roberto 3000 |
commento: | Ma veramente stai dicendo? Ritengo il tuo messaggio come un insulto personale. Veramente ridicolo............ |
martedì 30/01/2007 12.38.12
nome: | assime pacce |
titolo: | |
commento: | Robbè a me pare che tu proprio non voglia comprendere quanto è successo. Hai letto il comunicato della questura? Hai letto che la questura di cava aveva autorizzato la partenza dei senza biglietto? Gli episodi da te citati sono da condannare ma non c'entrano assolutamente nulla con quanto successo domenica |
martedì 30/01/2007 12.18.51
nome: | Roberto 3000 anni |
email: | r&b@alma.it |
titolo: | OK |
commento: | Continuiamo così: facciamoci del male! |
martedì 30/01/2007 12.17.32
nome: | assime pacce |
titolo: | |
commento: | Assolutamente no e gliel'ho appena detto per telefono. Manca un'intera parte, quella di condanna degli abusi delle forze dell'ordine che abbiamo concordato di integrare in un successivo comunicato |
martedì 30/01/2007 12.13.34
martedì 30/01/2007 12.12.26
nome: | Roberto 3000 anni |
email: | r&b@alma.it |
titolo: | Grazie Beppe |
commento: | Adesso attendo gli altri.
Leggendo il muro di TS e le prese di posizione delle gerarchie TS mi viene un moto di scoramento.
La realtà delle cose purtroppo è una soltanto.
Molti tra quelli che scrivono su quel muro vorrebbero essere ultras ma non possono e poichè hanno settimanalmente a che fare con il "mucchio selvaggio" cercano di tenere rapporti di buon vicinato...
Strepitose poi le analisi dall'estero...
A uagnedde a San Marino angore se ste chiange u zainetto: chissà come deve aver provocato le mariungidde..
Senza contare l'offesa di passare davanti ad una pasticceria con le paste bianche e l'amarena rossa....orrore; un crimine da punire! E gli autogrill? ed i cancelli divelti di Castellammare? E i cessi dei campionati di C2?
Ma lo volete capire o no che con questa marmaglia non ci faranno mai andare in serie B?
Magari a Cava c'era la trappola, l'imboscata, il Mamòne, l'Aùro e chi più ne ha più ne metta: ma possibile ca à tenene tutte cu nuje, che siamo sempre innocenti e che la colpa è sempre degli altri?
E' lo stesso atteggiamento vittimistico, piagnone e ignavo che ha condotto la città allo sfascio.
Ma quando cazzo cresceremo un pò..e cce ccose |
martedì 30/01/2007 12.12.25
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