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Io invece sono convinto che cambiare (e a fine febbraio poi) l'allenatore di una squadra in piena zona playoff sarebbe un errore fatale. Perchè? Primo perchè se è in quella zona vuol dire che la squadra non va affatto male, anzi va piuttosto bene (cioè, dopo 22 partite di C1, peggio di sole 3 squadre e meglio di 14, tra cui Foggia, Salernitana, Perugia, Gallipoli, Ternana, tutte accreditatissime all'avvio) quindi non si capisce per quale misteriosa ragione si dovrebbe sostituire il trainer di una squadra che viaggia dall'inizio del campionato a velocità playoff. E se consideriamo che stiamo parlando di squadra e allenatore neopromossi, i meriti proprio per questa ragione aumentano. Secondo perchè bisognerebbe ricordare che Papagni, pur tenendo comunque una media-punti eccellente (36 su 22 partite giocate di cui 12 esterne, 8 in casa e 2 a porte chiuse) ha dovuto rinunciare per 7 partite a Deflorio, 5 a Mancini, 2 a Toledo, e non ne parliamo di Pastore e Mortari. Nessun calciatore è indispensabile, per carità, però meglio averle certe risorse a disposizione che doversi di volta in volta inventare la soluzione del rebus. Ora avrà (si spera ...) condizioni migliori di organico e soprattutto di calendario (sette partite in casa - e andrò controcorrente un'altra volta, ma penso che è proprio in casa che decideremo la posizione nella griglia - in trasferta ci basterà conquistare 4-5 punti, e si può fare). Se a questo riuscissimo ad aggiungere un "ambiente" a sostegno simile (o ancora più compatto e fiducioso, come sarebbe logico) a quello delle primavere degli ultimi due anni, penso proprio che non sarebbe poi tanto "bello e impossibile" il sogno della B. Perchè ho proprio idea che Blasi ... non se le venda le partite.
Ma è proprio questo il problema: a prescindere dal discorso comportamento tifosi (io comunque, al posto di Blasi, prima di dire che le cose cominciano ad andare meglio aspetterei qualche altra partita, tipo quelle di Martina e di Salerno ...) a differenza degli altri anni sto vedendo e leggendo molte, troppe critiche, sia su stampa che TV, alcune sinceramente eccessive tanto da diventare persino sospette. E così non va, non ci siamo proprio. Bisogna cambiare disco. E' arrivato il momento in cui normalmente tutte le componenti si uniscono e diventano enorme forza propulsiva. A Taranto in questo sappiamo essere decisivi. Stiamo per imboccare il vialone per il rush finale. Vogliamo deciderci ad aiutarla questa squadra si o no?